GT World Endurance Cup Jeddah

 

La Mercedes AMG GT3 Evo#48  Mercedes AMG GT3 Evo#48  Mercedes AMG Team FilterMann domina la 6 ore di Jeddah con Lucas Auer,Daniel Morad,Maro Engel
Alessandro Pier Guidi,Alessio Rovera e la Ferrari 296 GT3
AF Corse-Francorchamps Motors sono i campioni 2024 del
Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup.

Per la prima volta in Arabia Saudita a Jeddah Circuit Corniche l’evento organizzato da SRO Motorsport.Dalla pole Alessio Rovera con la Ferrari 296 GT3#51 (AF Corse-Francorchamps Motors)manteneva il comando della gara affiancato da Marco Mapelli  con la Lamborghini Huracàn GT3 Evo2#163(GRT) terza posizione  per Alex Aka  con lAud R8 LMS GT3 Evo II #99(Tresor Attempto Racing) in seguido devecedere la terza posizione a Ayhancan Güven con la Porsche 911 GT3 R #22Schumacher CLRT).Nel centro del gruppo la BMW M4 GT3#46 (Team WRT) con Maxime Martin superava 12 vetture portandosi nella top 10.Accusava problemi l’AstonMartin#7(Comtoyou Racing) con Drudi leader del campionato.Dopo 22 Güven dopo aver forato  la gomma  posteriore destra andava a muro,in precedenza si fermava lungo il tracciato Mateo Llarena con la Lamborghini Huracàn#19(GRT) e doveva abbandonare la competizione.Durante il primo Full Course Yellow vedeva diverse squadre ad anticipare i Pit Stop.Chi aveva anticipato la sosta si trovava in vantaggio sui rivali.Martin cede il volante della BMW #46 a Valentino Rossi nuovo leader della gara,nei pit stop Af Corse -Francorchamps Motors richimavano ai box Rovera  per i pit stop,mentre  nell’area era ancora occupata dalla Ferrari 296 GT3#52 perdendo molto tempo per spingere indietro la vettura,dopo i pit stop rientrava in 24a posizione.La classifica dopo quai tutte le soste  veniva rimescolata con Rossi con la BMW #46  al comando con oltre 30 secondi di vantaggio sugli inseguitori.Una  Nuova neutralizzazione con Safety Car  quando Arthur Rouiger con l’Audi R8 LMS GT3 EvoII #111 (CSA Racing) e Nicolò Rosi con la Ferrai 296 GT3 #8 (Kessel Racing) entravano in un violento contatto,con il pilota francese Rougier ha avuto la peggio con l’Audi finita sotto le barriere,mentre la Ferrari #8(Kessel Racing) con Rosi a sbatteva sul fianco.Rouger è stato trasportato all’ospedale per accertamenti. Con la FCY esposta Daniel Harper con la BMW M4#998  (RoweRacing) rallentava subito ma veniva tamponato da Philippe Denes con la Lamborghini#85 (Imperiale Racing) provocando il ritiro della BMW#998,mentre il pilota della Lamborghini riportava ai box danneggiata.Sono state lunghissime le operazioni per recuperare le vetture incidentate con tutti nuovamente ai box per i pit stop,la Safety Car non è stata mandata in pista dopo la metà della seconda ora per consentire ai doppiati di passare e  riaccordandosi al gruppo di testa,Risaliva posizioni Davide Rigon con laFerrari296 GT3 #51(AF Corse-Francorchamps Motors) portandosi in 18a posizione,raggiungendo l’Aston Martin #7(Comtoyou Racing) che Drudi aveva lasciato a Marco Sørensen/Thiim.

.Doveva abbandonare la gara  la BMW M4 GT3#991(Paradine Competition) per un problema che aveva avuto Toby Sowery in entrata corsia box..Durante la terza ora veniva inflitta una penalità alla Ferrari#52(+45) e alla Porsche #91(Herberth  Motorsport) (+55) per infrazioni durante i pit stop.Drive Through per l’Audi #33 (Tresor Attempto Racing) per non aver rispettato il tempo limite di guida dei piloti 30″ alla McLaren 720S GT3 Evo#159(Garage 59).Un contatto tra la Ferrari 296 GT3 #333 (Rinaldi Racing) e l’Aston Martin Vantage AMR GT3 Evo#21(Comtoyou Racing) .Dopo le soste ai box per i pit stop hanno subito importanti cambiamenti in vetta,con la MercedesAMG GT3 Evo#48(Mercedes-AMG Team Mann Filter) con Auer che supera Rossi nei pit stop seguita dall’Audi R8 LMS GT3 Evo II #99 (Tresor Attempto Racing)(con questo risultato virtualmente campioni 2o24).Franck Perera con la Lamborghini Huracàn GT3 Evo2 #163(GRT)in terza posizione.Dries Vanthoor con la BMW #32 suèperail compagno di squadra Rossi rimasto per un secondo stint sulla BMW M4#46(Team WRT) e l’Audi#88(Tresor Attempto Racing) leader in Gold Cup condotta da Lorenzo Patrese.In Silver Cup al comando l’Audi #26 (SaintèLoc Racing) con ampio vantaggio sulla Mercedes #10(Boutsen VDS). In Pro  Cup perdeva posizioni l’Aston Martin #7(Comtoyou Racing) leader del campionato che scivolava in 13a posizione,guadanava posizioni la Ferrari #51 portandosi in 15a posizione.Bronze Cup al comando la BMW #30(OQ by Oman Racing) seguita dalla Porsche 911#97(Rutronik Racing). Nell’ultima mezzora alla conclusione della 6 ore di Jeddah si decidono le sorti della gara e del campionato.Per problemi  si ferma l’Aston Martin #21 costringendo la direzione gara a una neutralizzazione con una Full CourseYellow e in seguito una Safety Car.In quel momento la Ferrari #51 di Pier Guidi,Rovera e Rigon embrava tagliata fuori peri t titoli indietro   in classifica e una penalità da scontare di 30″ per Track Limits non rispettati ed un’ultima sosta da effettuare.Nella sosta ai box lo staff di AF Corse-Francorchamps Motors  soo stati abilissimi e velocissimi senza sbagliare nulla,metre entrmbi i piloti avevano cercato di rimontare con sorpassi e giri veloci,cercando di conquistare il titolo piloti e team.Alla ripartenza la SafetyCar entrava davanti alla Mercedes #48 condotta da Engel.Alla bandira verde mancavano circa 20 minuti alla bandiera a scacchi co Engel guadagnava sugli inseguitori portando la Mercedes AMG GT3 Evo#48(Mercedes-AMG Team Mann Filter) tagliare il traguardo in prima posizione. Maro Engel,Daniel Morad e Lucas Auer con la Mercedes #48 (Amg Mercedes Team Mann Filter) sono i vincitori della 6 ore di Jeddah  davanti a 11.500 spettatori. Si faceva serrata la lotta per le piazze d’onore che vedeva la Lamborghini Huracàn#163( GRT) condotta da Jordan Pepper,Marco Mapelli,Franck Perera aggiudicarsi la seconda posizione,Dopo una grandissima rimonta Alessandro Pier Guidi porta la Ferrari 296 GT3 #51(AF Corse-Francorchamps Motors) sul terzo gradino del podio tenedo dietro la BMW M4#32  Weerts Vanthoor inlotta per la corona,che vuol dire Alessandro Pier Guidi e Alessio Rovera sono i nuovi campioni 2024 mentre Davide Rigon ha dovuto saltare il 4°round a Monza per impegnato in IMSA non può festeggiare il titolo.IL titolo va anche alla casa di Maraneallo con 77 punti,dopo la beffa di SPA-Francorchamps quando la vittoria era scontata ma nell’ultimo pit stop hanno trovato il raccordo in entrata corsia box bloccata da una vettura  doppiate che le ha fatto perdere tempo prezioso e gara.Delusione per i leader fino a quel momento dell’Aston Martin #7,quando sembrava che potevano difendere la loro leadership ma una penalità di 30″ per Track Limit li faceva scendere 10a posizione.  Gold Cup Jim Pla,Paul Evrard,Dennis Marschall con l’Audi R8 LMS GT3 Evo II #25 sono i vincitori di classe, secondo gradino del podio  per Al Faisal Al Zubair,Dominik Baumann,Mikael Grenier con la Mercedes AMG GT3 Evo#777 (Al Manar Racing by GeSpeed) completano il podio Alberto Di Folco,Dennis Lind e Philippe Denes.  Silver Cup gradino più alto del podio per Eziquel  Perez Companc,Kobe Pauwels,Lucas Legeret con l’audi R8 LMS GT3 Evo II#26 (SaintèLoc Racing)seconda posizione per Cesar Gazeau,Esteban Muth Aurèlien Panis con la Mercedes AMG GT3 Evo #10(Boutsen VDS) terzo gradino del podio per Nicolas Baert,Matisse,Sebastian  Øgaard con l’Aston Martin Vantage AMR GT3 Evo#12(Comtoyou Racing).                                                                                                                                                      Bronze Cup Dustin Blattner,Dennis  Marschall,Loek Hartog con la Porsche 911 GT3 R#97(Rutronik Racing) sono i vincitori di classe, seconda posizione per Ahmad Al Harty,Sam De Haan,James Klingmann con la BMW M4 GT3 #30(OQ by Omann Racing),completano il podio James Baldwin Mark Sansom,Nicolai Kjergaard con la McLaren 720 S GT3 Evo #159(Garage 59).        Testo Roberto Beretta-Foto SRO                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        .GTWCEU_GT3 Jeddah_R_ResultList_2-0 (1)

GTWC Sprint Cup

  • GTWC Sprint Cup: Annullato il risultato di gara 1 a Barcelona in seguito alla sentenza del tribunale RACB
  • Il RACB ha stabilito che il risultato di gara1 del Fanatec GT World Challengeeurope  Sprint Cup svoltosi al Circuit De Barcelona-Catalunya è annullato.Dopo il ricorso presentato dal Team WRT.
    Ascoltato dal RACB  Royal Automobile Club de Belgium in data 12 novembre.In conseguenza
    non saranno assegnati i punti di gara 1,cambiando la classifica della Sprint Cup,e quella generale
    saranno modificate di conseguenza.Eventuali ricorsi contro la decisione devono essere presentati
    entro 7 giorni.Come ricorderete l’incidente al via  prima di curva 1 per un contatto tra la Mercedes #57(Winward Racing) con Reece Baar e l’Audi #66 /(Tresor Attempto Racing)              con Dylan Pereira andato a muro lato serbatoio con l’Audi che  prendeva fuco lasciando detriti sulla pista,olio e benzina,dopo parecchi minuti mentre la pista poteva essere agibile un violento acquazzone aveva prolungato la procedura,
    quando in 2 testa coda separati in curva 1 finiva l’Aston Martin #12 (Comtoyou Racing) e la Lamborghini#85(Imperiale Racing) prolungando il regime di Safety Car.Decisione discutibile dalla Direzione Gara di Alain Adam.La Safety Car rimane in pista per oltre 50 minuti,non ostante l’evidenza che la gara era da fermare dopo l’incidente iniziale.Veniva ugualmente aperta la finestra dei Pit Stop dove si fermavano le
    vetture per cambio pilota e gomme,non ostante il regolamento non lo prevede in questa situazionedi neutralizzazione.Il team principal Vosse con il DS Pierre Dieudonne e l’ingeniere Antoine Herblot facevano presente che il regolamento sportivo del GTWC afferma che la finestra dei pit stop obbligatoria durante una gara viene ritardata se la Safety Car è in pista o se in un periodo di Full Course Yellow,nel momento in cui è prevista l’apertura della corsia box.Il team WRT faceva subito ricorso riguardo la procedura in un primo momento la protesta viniva respinta.In quel momento la squadra di Vincent Vosse ancora in lotta per il titolo,avevano confermato di voler presentare appello,tant’è che i risultati di gara 1 erano rimasti Sub Judice.             WRT ha fatto notare che in seguito alla Safety Car entrata dopo la partenza per l’incidente,la
    neutralizzazione è stata prolungata causa della forte pioggia,con la finestra per i pit stop aperta
    e non ritardata,violando l’articolo 20.5.2.                                  Testo e Foto Roberto Beretta                            2024_11_28___National_Court_of_Appeal___W_Racing_Team___Judgement.pdf2024112803_1732784583t

FIA WEC Bahrain

WEC:Toyota con Sèbastien Buemi,Brendon Hartley e Ryo Hirakawa                                                          vince la 8 ore del Bahrain .
WEC Hypercar :Toyota conquista il 6°titolo Mondiale costruttori consecutivo
WEC Hypercar:Mondiale piloti alla Porsche 963 con Kèvin Estre,                                                                   Andrè Lotterer e Laurens Vanthoor.
WEC Hypercar privati:titolo a Hertz Team Jota con la Porsche 963.
WEC LMGT3:campioni del Mondo:Aliaksandr Malykhin,Joel Sturm e Klaus Bachler con la Porsche 911 GT3 R LMGT3#92(Manthey PureRxcing)

L’ultimo round del Mondiale FIA World Endurance Championship svoltosi all’autodromo di Sakhir alle porte di Manama per la 8 ore del Bahrain la Toyota GR010#8 (Toyota Gazoo Racing) con l’equipaggio composto da Sébastien Buemi,Brendon Hartley e Ryo Hirakawa vincono la 8 ore del Bahrain dando alla Toyota il 6°titolo Mondiale costruttori consecutivo alla casa nipponica.Alla Porsche 963#6 (Porsche Penske Motorsport)  con Kèvin Estre,André Lotterer e Laurens Vanthoor vincono il Mondiale piloti.Hertz Team Jota con la Porsche 963 si aggiudicano il titolo Hypercar privati.              LMGT3 Titolo alla Porsche 911 GT3 R LM GT3 #92 (Manthey PureRxcing)  con titolo Mondiale ai piloti Aliaksandr Malykhin,Joel Sturm e Klaus Bachler.
Gara dalla pole Buemi ha mantenuto il comando della gara,mentre Giovinazzi superava la Toyota Mike Conway portandosi in seconda posizione.In mezzo al gruppo un contatto nelle Hypercar
tra la Penske Porsche Motorsport e la Ferrari 499P condotta da Miguel Molina che scivolava in fondo al gruppo delle Hypercar. Vanthoor leader del campionato inizialmente faticava e si trovava dietro alle Peugeot 9×8 e alle Alpine 424.Dopo 10 giri il primo colpo di scena,a Toyota di Buemi viene centrata nel doppiaggio della Corvette Z06 LMGT3 R #82 condotta dal pilota nipponico Hiroshi Koizumi facendo scivolare la vettura di testa in fondo al gruppo delle Hypercar.Giovinazzi ne approfittava portando la  Ferrari 499 P #51 al comando della gara tentando la fuga. La prima sosta ai box Givinazzi perdeva tutto il vantaggio guadagnato,e deve cedere conteporaneamente il comando alla Porsche 963 #12(Hertz Team Jota)di William Stevens,
ma il pilota della Ferrari riprendeva quasi subito il comando della gara.Calado nel pit stop successivo subentrato a Giovinazzi ha avuto un compito difficile a mantenere la posizione nel calare della notte.La Toyota di Buemi iniziava la sua rimonta. Buemi dopo un buon recupero cedeva il                                                                                                                    volante a Hartley,uomo squadra lasciava via libera a Kamui Kobayashi ancora in
lotta per il titolo Mondiale piloti.In seguito sulla Toyota #7 del pilota nipponico
accusava problemi al cambio perdeva alcune posizioni,risolto il problema
con una serie di giri veloci il pilota nipponico riusciva a risalire nelle
prime posizioni.Calado cedeva il volante della Ferrari 499P a Pier Guidi
che veniva superato dalla Toyota #7 di DeVries che aveva preso il posto di
Kobayashi.Pier Guidi trovava il ritmo giusto della Ferrari 499P e recuperava
la posizione ai danni del pilota olandese appena prima  della FCY.Chiamata per far pulire la pista dai detriti dopo un contatto.Gara poi nuovamente neautralizzata con la Safety Car per l’incendio della Ford Mustang GT3#88
(Proton Competition)di Gianmarco Levorato.A 2 ore dal termine Giovinazzi riprendeva il volante della Ferrari 499P dopo i pit stop.Costretta al ritiro la Toyota#7 con problemi elettronici.Tornava prepotentemente in lizza per
la vittoria assoluta la Toyota#8.Hirikawa rientrava ai box per i pit stop prima della Safety Car,a causa del ritiro della Peugeot 9×8#94 di  Paul Di Resta.Durante gli ultimi pit stop Buemi sale sulla Toyota#8 e riduceva lo svantaggio dal gruppo di testa.Un ulteriore FCY permetteva
al pilota elvetico di lanciarsi all’inseguimento finale che vedeva al comando
la Porsche963#5 condotta dal pilota australiano Matt Campbel.Teneva il passo di Campbell la Toyota#8  Buemi che riduceva ulteriormente lo svantaggio nei confronti di Campbell.A 30 minuti dalla bandiera a scacchi
Buemi superava la Porsche963#5, e si portava al comando per involarsi verso la vittoria.Con il consumo dei pneumatici la Porsche doveva cedere la posizione a Giovinazzi che aveva superato la Peugeot 9×8#93 di Mikkel Jensen.
Una penalità post gara di 2 giri 4 minuti e 55 secondi alla Ferrari 499P#51  per aver superato di 2 gomme la sua assegnazione di pneumatici da 26 a 28,tra qualifiche e gara,vedeva scivolare la vettura in ultima posizione delle Hyperca.Cambiava
l’ordine di arrivo sul gradino più alto del podio Sébastien Buemi,Brendon Hartley,
Ryo Hirakawa con la Toyota#8 (Toyota Gazoo Racing).Secondo gradino del podio per                          Matt Campbell,Michael Christensen e Frédéric Mokowiecki con la Porsche 963#5(Porsche Penske Motorsport) completano il podio Nico Müller,
Mikkel Jensen e Jean-Eric Vergne con la Peugeot 9×8#93 Peugeot TotalEnergies
LMGT3.Dopo il succeso al Fuji la Ferrari fa il bis in Bahrain,questa volta
con la #55 condotta da Francois Heriau Simon Mann e Alessio Rovera.Il pilota varesino nell’ultimo stint e stato abile a tenere a bada gli attacchi Charlie Eastwood con la Corvette Z06 LM GT3R #81(TF Sport) che con i compagni di squadra Rui Andrade e Tom Van Rompuy conquistano il secondo gradino del podio.Completano il podio Daniel Juncadella,Sébastien Baud e Hiroshi Koizumi con la Covette#82 (TF Sport).                                                                                                                                                                                                                       Testo Roberto Beretta-Foto Toyota Gazoo Racing-FIAWEC                                                                                                                                                                                                                                                            03_Classification_Race_Hour 8

Campionato Italiano Gran Turismo

Assegnato il titolo Assoluto GT3 della serie Endurance: Fisichella-Leclerc-Mosca (Ferrari 296 GT3) sono campioni italiani

Il concorrente VSR-Vincenzo Sospiri Racing Srl ha rinunciato alla presentazione dei due appelli che aveva preannunciato nel post gara di Monza e, pertanto, l’ordine  arrivo non è più subjudice, ufficializzando così la vittoria in gara e in campionato dell’equipaggio della Scuderia Baldini.

Si è risolta in tre giorni l’assegnazione del titolo Assoluto GT3 del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance che nella gara di domenica scorsa ha Monza era stata rinviata per un doppio reclamo presentato dal concorrente VSR-Vincenzo Sospiri Racing Srl, il team Lamborghini di Cazzaniga- Di Folco-Liberati, equipaggio leader della classifica alla vigilia della gara sul tracciato brianzolo.Nella giornata di ieri, infatti, alla segreteria  della Corte Sportiva di Appello Acisport è arrivata la comunicazione ufficiale da parte del concorrente che rinuncia alla presentazione dell’appello e, pertanto, viene ufficializzato il risultato della pista che aveva visto la vittoria di Fischella-Lecler-Mosca, davanti alle due Lamborghini Huracan GT3 Evo2 del VSR di Zanon-Stadsbader-Michelotto e Cazzaniga-Di Folco-Liberati.Anche la classifica assoluta GT3 finale non è più subjudice e sancisce la vittoria di Giancarlo Fisichella, Arthur Lecler e Tommaso Mosca (Ferrari 296 GT3-Scuderia Baldini), campioni italiani Gran Turismo Endurance 2024.

Testo e Foto ACI Sport

Campionato Italiano Gran Turismo

Monza, subjudice l’ordine di arrivo dell’ultima gara del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance e titolo Assoluto GT3         non assegnato

Sotto alla bandiera a scacchi avevano trionfato Fisichella-Leclerc-Mosca (Ferrari 296 GT3) aggiudicandosi anche la vittoria in campionato, ma un duplice appello del Vincenzo Sospiri Racing alle decisioni dei commissari sportivi ha sospeso il risultato della pista rimandandolo alla sentenza del Tribunale d’Appello ACI Sport. Assegnati, invece, tutti gli altri titoli italiani.

E’ sub judice l’ordine di arrivo della 4^ ed ultima gara del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance disputata all’autodromo di Monza e vinta dall’equipaggio Fisichella-Leclerc-Mosca davanti alle due Lamborghini Huracan GT3 Evo2 (VSR) di Cazzaniga-Di Folco-Liberati e Zanon-Stadsbader-Michelotto. Pertanto, il titolo assoluto GT3, vinto in pista dai portacolori Ferrari della Scuderia Baldini, non è stato assegnato e tutto è rimandato alla decisione del Tribunale Nazionale d’Appello ACISPORT.

In particolare nel post gara il Vincenzo Sospiri Racing ha appellato due decisioni dei commissari sportivi inerente un taglio di variante dell’equipaggio Ferrari (sanzionato con 5 secondi di penalizzazione ininfluente ai fini del risultato finale) e il  contatto nel finale di gara tra Mosca e Guidetti, il cui reclamo è stato giudicato irricevibile per ragioni di forma.

Rinviata l’aggiudicazione del titolo Assoluto GT3, sono invece stati assegnati gli altri allori tricolori a Gilles Stadsbader (GT3 PRO-AM), Colavita-Riccitelli-Ulrich (GT3 AM), Demarchi-Patrinicola-Di Mare (GT Cup PRO-AM 1^ Divisione), D’Auria-Clementi Pisani-Bolger (GT Cup AM 1^ Divisione), Buratti-Van Der Sloot (GT Cup AM 2^ Divisione), mentre Berton-Peroni-Laurini (GT Cup PRO-AM 2^ Divisione) si erano già laureati campioni nell’ultima gara di Imola.

GT3: Quella di Monza è stata la gara più combattuta della stagione, disputata per tutte le 3 ore sul filo dei secondi da parte dei due equipaggi in lotta per il titolo italiano. Forti della loro pole, l’equipaggio della Scuderia Baldini ha occupato a lungo la prima posizione, lasciando la leadership sono nella parte finale della gara, quando un grintoso Cazzaniga ha avuto la meglio su Leclerc. A quel punto Mosca, subentrato nell’ultimo stint al pilota monegasco, ha tentato in più occasioni di riprendere la testa della gara, riuscendoci a quattro giri dalla conclusione scavalcando Di Folco alla Prima Variante, a cui poi è seguito un contatto con Guidetti  alla Variante della Roggia che si era inserito nella lotta.

Le posizioni non sono cambiate fin sotto alla bandiera a scacchi con l’equipaggio della Scuderia Baldini che ha preceduto le Lambo degli avversari diretti nella corsa al titolo e di Zanon-Stadsbader-Michelotto, risaliti dalla nona posizone di partenza e primi della GT3 PRO-AM, successo che ha permesso al pilota belga di conquistare, in solitaria, il titolo della sottoclasse.

Al quarto posto hanno concluso i portacolori BMW, Comandini-Denes-Guerra, riscattandosi dopo le tre sessioni di prove ufficiali che li avevano visti scattare solo dalla 12^ posizione di partenza, che hanno preceduto la Lamborghini Huracan di Deledda-Gilardoni-De Wilde (Imperiale Racing) e i compagni di squadra Cassarà-De Luca-Nilsson.

Nonostante un testa coda nelle battute iniziali, Jelmini-Frassineti-Galbiati (Honda NSX GT3-Nova Race) hanno concluso la gara in rimonta, chiudendo al settimo posto davanti alle due Huracan di Pavlovic-Spengler-Sanporn (Star Performance) e Guidetti-Moulin-Tribaudini (VSR), scivolati dietro dopo il contatto con Mosca alla Variante della Roggia a quattro giri dalla conclusione.

La top ten dell’ultima gara della stagione è stata completata dalla Mercedes AMG GT3 di Ferri-Bodellini-Marchetti (Nova Race), che hanno conquistato il secondo posto finale nella classifica GT3 AM, il cui titolo è andato all’equipaggio Colavita-Riccitelli-Ulrich (Ferrari 488 GT3 Evo 2020-Double TT Racing).

Week end da dimenticare per i colori Audi, particolarmente sfortunati a Monza, con Mazzola-Delli Guanti-Aka, ritiratisi per lo scoppio di un pneumatico al 28° giro mentre occupavano la terza posizione, e Moncini-Cola-Van Berlo coinvolti in un incidente al 37° con la Lambo dei doppiati Segù-Caiola-Fontana.

Trasferta sfortunata anche per Bracalente-Donno (Ferarri 488 GT3 Evo2020-AF Corse), autori di un ottimo recupero dall’ultimo posto al 13° finale, dopo un avvio contraddistinto da un bloccaggio dell’ABS in regime di safety car che ha causato lo spegnimento del motore.

GT CUP: Combattuta e ricca di colpi di scena anche la classe riservata alle vetture in configurazione monomarca che ha assegnato tre dei quattro titoli conduttori ancora in palio. Dopo una gara tutta d’attacco, Luca De Marchi, Simone Patrinicola e  Sabatino di Mare (Ferrari 488 Challenge Evo), hanno bissato il successo dello scorso anno laureandosi campioni PRO-AM 1^ Divisione. Per i portacolori del team Best Lap  è stato davvero un bel successo, giunto al termine delle tre ore, riuscendo a scavalcare in classifica Caiola-Segù, (Lamborghini Huracan ST Evo2), leader della classifica alla vigilia della gara monzese. I portacolori del DL Racing sono rimasti coinvolti in un incidente al 36° giro mentre erano in piena corsa per il titolo, dando via libera a Renmans-Scarpetta (Ferrari 488 Challenge Evo-Double TT Racing) che hanno concluso al gara alle spalle dei neo campioni italiani. Tanta sfortuna, invece, per Vito Postiglione (Ferrari 488 Challenge-Easy Race), al rientro in campionato, che in equipaggio con La Mazza-Segattini si sono dovuti ritirare per un problema al cambio.

Con la vittoria nella AM 1^ Divisione, si solo laureati campioni italiani Ferdinando D’Auria, Alberto Clementi Pisani e il britannico Douglas Bolger (Lamborghini Huracan ST Evo2), nonostante un testa coda del giovane pilota campano che aveva causato anche un problema alla gomma posteriore sinistra. I portacolori dell’HC Racing  hanno comunque lotatto e recuperato posizioni, chiudendo  al comando davanti alla Lambo di Mendez-Anapoli-Barbolini (Invictus Corse) e alle due Ferrari 488 Challenge Evo2 di Risitano-Schofield-Marzialetti (SR&R) e di Agoglia-Croccolino-Carboni (Best Lap). Con il quarto posto sotto alla bandiera a scacchi, Pietro Agoglia conclude al secondo posto in campionato precedendo di due punti Giammarco Marzialetti.

L’ultimo titolo italiano assegnato a Monza è stato quello della AM 2^ Divisione, conquistato da Andrea Buratti e dall’olandese Sandra Van Der Sloot, al volante della Porsche 992 GT3 Cup. L’equipaggio dell’Enrico Fulgenzi Racing ha concluso la gara al terzo posto alle spalle dei vincitori, Knez-Fontana-Hofman (Centri Porsche Ticino) e di Micale-Prestipino-Giacon (ZRS Motorsport), questi ultimi al debutto nella serie tricolore.

Titolo PRO-AM 2^ Divisione già assegnato con una gara di anticipo a Berton-Peroni-Laurini, ma a Monza si sono messi in evidenza Vicky Piria in coppia con William Mezzetti, che si sono aggiudicati la gara al volante della Porsche 992 GT3 Cup dell’Enrico Fulgenzi Racing davanti alle vetture gemelle di Nicolosi-Di Benedetto-Cazzaniga (Ebimotors) e Calcagno-Sonsogni-Valori (Racevent).

Fuori classifica e ininfluenti ai fini della classifica hanno preso parte all’ultima gara della stagione anche due Ferrari 296  Challenge, vettura che il prossimo anno sarà ammessa nella classe GT Cup. A Monza si è aggiudicato la classe GT Cup Guest  l’equipaggio composto dallo statunitense Ray Acosta e da Marco Bonanomi, mentre Van Der Vorm-Rugolo hanno chiuso la gara al 18° giro per incidente del pilota olandese
Testo e Foto ACI SPORT

 

International GT Open Monza

GT Open 500 KM a Monza vincono la 3ore:Dean Macdonald e James Kell                                                                   con la McLaren 720S GT3 Evo#33  (Greystone GT).                                                                               Monza incorona i campioni della stagione 2024 dell’International GT Open
PRO:Simon Reicher e Christopher Haase Audi R8#1 (Eastalent Racing)
Pro Am:Marco Pulcini Ferrari 296 GT3#27 (Spirit of Race)
AM:Giuseppe Cipriani Lamborghini Huracàn#8(Il Barone Rampante)

Gara
Alla partenza della GT Open 500 KM DI Monza la pista è ancora umida con le previsioni meteo davano in netto miglioramento ed il sole che asciugava progressivamente la pista.Alcune strategie differenti                                                                                                                                                                                                                                                                                                       tra i  team.                                                                                                                                                                Giermaziek  con la Mercedes #96(Team Motopark) che
partiva dalla pole manteneva il comando  seguito da
Reicher,Menchaca,Menzel e Barrichello.Un piccolo contatto
alla prima chince tra la Mercedes #65 di Rumpfkeil che                                                                              andava dritto in chicane,e la Mercedes #69 di Zardo.
Con la pista che si asciugava prendeva il comando della
gara Kell con la McLaren #33(Greystone GT) precedndo Menzel,Petrov,Basz partiti con le slik.
I tre contendenti al titolo Marinangeli,Reicher e Deledda si ritrovavano in 14ᵃ,15ᵃ,16ᵃ posizione.Un contatto in prima variante tra Fontana con la Porsche#12(Car Collection Motorsport) e Ineichen con la Lamborghini#63(Oregon Team),e l’uscita di
pista in variante Ascari di Nana con la Mercedes #786 (GetSpeed) nella prima parte del secondo stint.Nel primo pit stop Macdonald prende il posto di Kell sulla McLaren#33,al comando della gara, seguito da vicino dalla Porsche#15(Car Collection Motorsport)di Bergström e la Lamborghini#19 (Oregon Team) di Moretti.Al 35°giro entra la safety car quando”Hash”con la Porsche#12     (Car Collection Motorsport) andava nelle barriere in variante Ascari
quando mancavano pochi minuti per il secondo pit stop.
Dopo tutte le soste per gli ultimi pit stop obbligatori,
Kell con la McLaren#33 aveva un vantaggio di circa                                                                                                                                      10 secondi sulla Lamborghini#19 di Petrov e circa 20 sulla
Ferrari#16 di Hahn,seguivano i contendenti al titolo,Reicher,
Deledda,Giermaziek,Marinangeli.Nell’ultimo stint al comando la McLaren#33 con Kell seguita dalla Lamborghini #19 di Moretti,Haase con l’Audi #1 precede la Lamborghini #10 di Deledda entrambi in
lotta per il titolo.Si pensava a un gioco di squadra tra le 2 Lamborghini (Oregon Team) Haase si avvicinava a Moretti che respingeva gli attacchi permettendo a Deledda di avvicinarsi,ma Haase riesce a prendere la seconda posizione avvicinandosi
al leader del gara Kell.La lotta per la terza posizione
vedeva Deledda e Siebert superare Moretti,Negli
ultimi 10 minuti di gara vedeva le 3 Lamborghini
(Oregon Team) rientrare ai box per forature,cosi
Deledda doveva dire addio al titolo,Una breve sosta
ai box anche per la Mercedes #17 (Team Motopak)
di Siebert.Dopo un contatto tra la McLaren #66
(Greystone GT) di Proctor e l’Audi#777(OlimpRacing)
con Jedlinski che finiva fuori pista.Sotto la bandiera
a scacchi in prima posizione la McLaren#33            (Greystone GT) di James Kell e Dean Macdonald
secondo gradino del podio per Christopher Haase e
Simon Raicher,completano il podio Lukas Dunner e
Jakub Giermaziak.Con il secondo posto conquistato alla GT Open 500 Km di Monza gara di 3 ore Christopher Haase e Simon Reicher con l’Audi R8 LMS GT3 Evo II#1(Eastalent Racing) sono i campioni 2024 dell’International GT Open.
Pro Am
la vitttoria e per Marcelo Hahn e Allan Kodair con la Ferrari 296 GT3 #16(AF Corse), secondo gradino del podio a Marcin Jedlinski e       Karol Basz con l’Audi R8 LMS GT3 Evo II #777 (OlimpRacing).Completano il podio Jim Pla e Michael Blanchemain con Audi R8 LMS GT3 Evo II
#26 (SaintèLoc Racing) AM Gradino più alto del podio per Heiko Neimann e Timo Rumpfkeil con la
Mercedes AMG GT3 Evo#65 (Team Motopark),completano il podio in seconda posizione Stanislaw Jedlinski e Krystian Korzeniowski.
Testo e Foto Roberto Beretta

GT Sport

 GT Sport e Michelin rinnovano per altri 3 anni
                                                                                             Al termine delle qualifiche della 500 KM di                                                                                                                Monza dell’ultimo round
dell’International Gt Open nella sala stampa Tazio Nuvolari dell’Autodromo Nazionale di Monza,GT Sport e Michelin hanno rinnovato la partnership per altri 3anni (2025/2027). Michelin è il fornitore ufficiale dell’International GT Open dal 2015 da 10 anni, e della GT Cup Europe dal 2019 anno di lancio del campionato.Michelin continuerà a fornire prodotti e supporto tecnico 2025/2027 con l’assistenza di Neumàticos Alvarez                                                                                                                             per le  vendite e l’assistenza in                                                                                                                                   pista e nelle competizioni.


L’accordo è stato annunciato pubblicamente durante un incontro con la stampa da Jesùs Pareja,CEO di GT Sport e da Jean-Philippe Desfarge, Director Costumer Racing Michelin Europe.
Testo e Foto Roberto Beretta

International GT Open 500 Km Monza

Q1 primo:Fabian Schiller con la Mercedes AMG GT3 Evo#9(GetSpeed)

La prima sessione di qualifiche Q1 dalle ore 10.50 alle 11.20
si e svolta con pista asciutta.Fabian Schiller con la Mercedes
AMG GT3 Evo#9(GetSpeed) ottiene la miglior prestazione in 1:44.652.il pilota tedesco precede le 2 Mercedes AMG GT3 Evo(Team Motopark)la#96 di Lukas Dunner in 1:44.652 e la #17 con il pilota argentino Marcos Siebert 1:44.707.
           AM con 11ᵅ miglior prestazione assoluta e primo di categoria Adam Osieka con la Mercedes AMG GT3 Evo #786(GetSpeed)in 1:46.288.Pro Am Valentin Pierburg con la Mercedes AMG GT3 Evo#6(GetSpeed)con il miglior tempo di categoria in 1:46.352.

Q2:Rubens Barrichello con la Lamborghini Huracàn GT3 Evo2#8                                                                         (Il Barone Rampante) primo in Q2
La seconda sessione di qualifiche FP2 dalle ore 13.50 alle 14.20
si è svolta con pista bagnata.L’ex pilota di F.1 Rubens Barrichello
con la Lamborghini Huracàn GT3 Evo2#8   (Il Barone Rampante)segna il giro più veloce in 1:52.984.Il pilota brasiliano precede Philips Ellis con la Mercedes AMG GT3 Evo#69(Scuderia Villorba Corse) in 1:52.991. con il terzo tempo Lewis Proctor con la McLaren 720S GT3 Evo#66(Grystone GT) in 1:53.424.I primi 3 miglior tempi sono stati ottenuti da vetture di Pro Am.Con il 4° tempo e primo in Pro per Christopher Haase con l’Audi R8
LMS GT3 Evo II#1(Eastlent Racing) in 1:53.466.

AM.Timo Rumpfkeil con la Mercedes AMG GT3 Evo #65 (Team Motopark) segna il giro più veloce di categoria in 1:54.458.




                                                                                                                                                                   Combinata:Dunner-Giermaziak con la Mercedes AMG GT3 Evo#96     (Team Motopark) in pole alla 500 KM di Monza
Nella combinata l’equipaggio della Mercedes AMG GT3 Evo#96
(Team Motopark)Lukas Dunner e Jakub Giermaziak partiranno dalla pole nell’ultimo round dell‘International GT Open la 50o KM di Monza  con il tempo di 1:49.362.In prima fila con il secondo tempo i leader della classifica Christopher Haase e Simon Reicher con l’Audi R8 LMS GT3 Evo II #1(Eastalent Racing) 1:49.434.                                              Pro Am
Con il 6°tempo assoluto e primi di categoria la
squadra italiana(Scuderia Villorba Corse) con la Mercedes AMG GT3 Evo#69 condotta da Philip Ellis e Danny Zardo in 1:49.757,al suo fianco l’equipaggio Giuseppe Cipriani e Rubens Barrichello con la Lamborghini Huracàn GT3 Evo 2#8 (Il Barone Rampante) in 1:49.823.                                                                                                                                                                                                                                            AM                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  Con il 16° tempo assoluto e primi di categoria l’equipaggio Heiko Neumann e                          Timo Rumpfkeil  con la Mercedes AMG GT3 Evo #65 (Team Motopark) in 1:50.577.

     Testo e Foto Roberto Beretta

International GT Open 500 KM Monza

International GT Open:FP1

La prima sessione di prove libere FP1 in vista
dell’ultimo round dell’International GT Open
si è svolta dalle ore 11.40 alle 12.40 sotto una fitta
pioggia.In categoria Pro la miglior prestazione e dei leader del campionato Simon Reicher e Christopher Haase con l’Audi R8 LMS GT3 Evo II #1 del team austriaco(Eastalent Racing) nel loro giro veloce fermano il crono in 1:56.971. Pro Am Al debutto nell’International Gt Open la squadra francese (SaintèLoc Racing) a Monza con l’Audi R8 LMS GT3 EvoII
#25 con Jim Pla e Mikaël Blanchemain firmano il secondo
miglior tempo assoluto e primo di categoria in 1:57.338.
AM
Miglior prestazione per la Mercedes AMG GT3 Evo#65(Team Motorpark) con Heiko Neumann e
Timo Rumpfkeil in 1:59 839.La sessione è stata interrotta con una red flag a circa 25
minuti dalla bandiera a scacchi,quando la Mercedes AMG GT3 Evo#9(GetSpeed) è andata nelle barriere alla staccata della variante della Roggia.Sessione poi ripartita quando mancavano circa 10 minuti al  termine vettura poi prontamente riparata per laFP2

 International GT Open FP2:(Eastalent) fa l’amplen
Il sole asciuga la pista la pista per la seconda sessione FP2 che parte dalle ore 16.10 alle 17.10.
Tutti i tempi migliorano sensibilmente.Non cambiano i protagonisti dei primi tre miglior tempi della della prima sessione.Pro si riconfermano al vertice i leader del campionato Simon Reicher e Christopher Haase con l’Audi R8 LMS GTE EvoII #1
(Eastalent Racing) in 1:45.788. Pro Am
Miglior tempo per l’Audi R8 LMS GT3 Evo II#25
(SaintèLoc Racing)con Jim Pla e Michaël Blanchemain
nel loro giro veloce fermano il crono in 1:46.059.
AM Heiko Neumann e Timo Rumpfkeil con la              Mercedes AMG GT3 Evo #65(Team Motopark)
con la miglior prestazione di categoria in 1:46.952.
Sessione molto veloce con 21 auto in 1 secondo.
Hanno dato forfait 3 vetture:l’Audi R8 LMS GT3 Evo II (Tresor Attempto Racing) dopo l’incidente di settimana scorsa a Barcelona,la Ferrari 488 GT3 (Pellin Racing) e l’Aston Martin Vantage AMR GT3 Evo #24 (Greystone GT).

                                                                                                          Testo e Foto Roberto Beretta

International GT Open 500KM Monza

International GT Open Private Test 1

La prima sessione di 50 minuti dei private dell’ultimo round dell’International GT Open all’Autodromo Nazionale di Monza dalle ore 14,36 alle 15.26 si è svolta con pista bagnata e una leggera pioggia.Alcuni testa coda durante la sessione.      Miglior prestazione per la Porsche 911 GT3R #12 #                       (Car Collection Motorsport)in categoria Pro Am con l’equipaggio “Hash e Alex Fontana firmano il giro più veloce in 1:53.615 hanno partecipato 30 vetture.



            International GT Open  Private Test 2
La seconda sessione dei Private Test 2 si è svolta nel tardo pomeriggio dalle ore 17.10 alle 18.00 sotto la pioggia ed i tempi sono più alti rispetto alla prima sessione.Miglior prestazione per la Ferrari 296 GT3 #51 (Spirit of Race) categoria (Pro) con i piloti                                  Nicola Marinangeli e Vincent Abril nei 4 giri da loro effettuati registrano il giro più veloce in 1:57.806. Nella sessione sono scese in pista 27 auto.

                         Testo e Foto Roberto Beretta