Campionato Italiano GT

Drudi-Ferrari-Agostini (Audi R8 LMS) si impongono a Pergusa nella prima prova del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance
L’equipaggio di Audi Sport Italia ha preceduto Fisichella-Gai-Zampieri e Amici-Di Folco-Middleton. Nella GT3 PRO-AM successo di Earle-Perel, mentre Neri-Fascicolo-Nilsson (GT4) e Demarchi-Risitano-Barbolini (GT Cup) vincono le rispettive classi.

E’ di Mattia Drudi, Lorenzo Ferrari e Daniel Zampieri (Audi R8 LMS) la vittoria nella prima prova del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance disputata all’autodromo siciliano di Pergusa. I portacolori di Audi Sport Italia si sono imposti nella gara di 3 ore per 7”402 su Fisichella-Gai-Zampieri (Ferrari 488 GT3 Evo-Scuderia Baldini) e per 8”068 su Amici-Di Folco-Middleton (Lamborghini Huracan-Imperiale Racing), equipaggi che hanno occupato gli altri due gradini del podio. Nella GT3 PRO-AM il successo è andato a Earle-Perel (Ferrari 488 GT3 Evo-Kessel Racing) davanti a Perolini-Veglia-Negro (Lamborghini Huracan-LP Racing), mentre Fascicolo-Neri-Nilsson (BMW M4 GT4) e Demarchi-Risitano-Barbolini (Ferrari 488 Challenge Evo) hanno fatto loro, rispettivamente, la classifica GT4 e GT Cup.

LA CRONACA

E’ stata una gara difficile, penalizzata da diversi ritiri, incidenti, rotture meccaniche e ben tre safety car, ma alla fine delle tre ore è emersa l’Audi R8 LMS, dopo un iniziale dominio di BMW nel primo stint e di Lamborghini nel secondo. Tuttavia la gara non era iniziata nel migliore dei modi per i colori di Audi Sport Italia, con un grintoso Salaquarda che al terzo passaggio si autoeliminava dopo un contatto con il suo compagno di squadra Ferrari per un sorpasso azzardato. Il giovane pilota lombardo, però, non si è scomposto e ha condotto molto bene il suo stint mantenendo la sesta posizione, cedendo poi la vettura al suo compagno Agostini. La safety car all’inizio del secondo stint per l’uscita del leader della corsa Comandini (BMW M6 GT3), e una seconda qualche giro più tardi, ricompattava il gruppo dando così la possibilità al pilota padovano di recuperare posizioni portandosi al terzo posto alle spalle di Middleton e Zampieri. Nell’ultimo stint, dopo la terza safety car, è salito in cattedra Drudi, uscendo al comando al cambio pilota e mantendendolo fin sotto alla bandiera a scacchi, cogliendo una bella vittoria per Audi Sport Italia che nelle fasi iniziali della gara sembrava ormai compromessa. Sotto alla bandiera a scacchi i portacolori Audi hanno preceduto Amici-Di Folco-Middleton, ma l’equipaggio dell’Imperiale Racing ha subìto una penalizzazione per sorpasso con bandiere gialle del giovane pilota britannico retrocedendo in terza posizione. A beneficiarne sono stati Fisichella-Gai-Zampieri (Ferrari 488 GT3 Evo), bravi a recuperare dalla settima posizione di partenza nonostante un eccessivo sovrasterzo nel primo stint denunciato dal pilota milanese. L’affidabilità della vettura, la costanza di Zampieri e l’attenta fase finale del beniamino del pubblico di Pergusa, il grande campione Giancarlo Fisichella, hanno fatto il resto e consegnato alla Scuderia Baldini quindici importanti punti al rientro in campionato dopo un anno di assenza, davanti alla Lambo dell’Imperiale. Anche per i portacolori della compagine di Mirandola è stato un bell’esordio nella serie Endurance, grazie ad un primo stint di Di Folco in terza posizione, la leadership di Middlenton nelle fasi centrali della gara e la perizia di Amici nel terzo stint nel non commettere errori.

Ai piedi del podio hanno concluso Schreiner-Hudspeth-Fuoco (Ferrari 488 GT3 Evo-AF Corse), con il pilota cosentino grande protagonista nel terzo stint autore del miglior tempo alla terz’ultima tornata, davanti a Earle-Perel (Ferrari 488 GT3 Evo-Kessel Racing) primi della classifica PRO-AM. Il primo stint del pilota sudafricano è stato magistrale con un bel recupero dalla nona posizione di partenza fino alla quarta, poi il dechappamento di un pneumatico lo ha obbligato ai box dove ha consegnato la vettura ad Earle. L’ultimo stint ha visto ancora protagonista Perel, che ha mantenuto la leadership della PRO-AM, chiudendo quinto davanti a Demarchi-Risitano-Barbolini, all’esordio nella serie Endurance con la Ferrari 488 Challenge Evo. L’equipaggio della SR&R, ha conquistato la vittoria nella classe GT Cup, mentre il primo posto nella GT4 è andato a Neri-Fascicolo-Nilsson, settimi assoluti, al volante della BMW M4 GT4 del Ceccato Racing. Con l’ottavo posto finale, Perolini-Negro-Veglia (Lamborghini Huracan) hanno conquistato il secondo posto nella classifica PRO-AM, ma senza l’inconveniente ai freni, che ha costretto l’equipaggio dell’LP Racing a lungo ai box, il risultato poteva essere ben diverso.

Grande sfortuna, invece, per i colori BMW che avevano iniziato al meglio il week end siciliano grazie ad una bella pole position conquistata da Comandini-Zug-Spengler al volante della BMW M6 GT3 del Ceccato Racing. In gara il 18enne tedesco nel primo stint ha magistralmente mantenuto la prima posizione, cedendo poi la vettura a Comandini, ma il pilota romano è incappato in un incidente alla variante Proserpina dove ha centrato una pila di gomme rovinando irreparabilmente la vettura. Altrettanta sfortuna è arrivata per la Ferrari 488 GT3 Evo (AF Corse) di Mann-Cressoni. Dopo un ottimo recupero fino alla seconda posizione del pilota mantovano nel primo stint, il giovane statunitense è scivolato in quarta piazza per poi ritirarsi a causa di problemi al motore. Un inconveniente al cambio ha causato al primo cambio pilota il ritiro anche della 488 GT3 dell’Easy Race di Greco-Filippi-Crestani, dopo un ottimo stint del giovane piemontese in quarta posizione.

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Pergusa, la prima pole del GT Endurance è per Comandini-Zug-Spengler (BMW M6 GT3)
L’equipaggio del Ceccato Racing ha ottenuto il miglior tempo nella somma dei singoli riscontri cronometrici ottenuti ottenuti dai tre piloti. GT4, OK per Neri-Fascicolo-Nilsson, GT Cup pronti Demarchi-Risitano-Barbolini. Domani, domenica, la gara di 3 ore scatterà alle ore 11.
Grazie al miglior tempo di 4’43.53 nella somma dei crono ottenuti da Stefano Comandini, Marius Zug e Bruno Spengler, sarà la BMW M6 GT3 del Ceccato Racing a schierarsi in pole domani al via della prima prova del Campionato Italiano Gran Turismo in corso all’autodromo siciliano di Pergusa. “Good Job – hanno commentato Spengler, pilota ufficiale BMW, e il 18enne tedesco Marius Zug – è stata una sessione fantastica, la vettura andava molto bene, il circuito è molto veloce e particolare, ci siamo trovati bene nonostante fosse la nostra prima partecipazione”. Hanno fatto tutto loro” ha poi glissato Comandini, innervosito nella prima sessione di prove per l’annullamento di un paio di tempi a causa di taglio alle varianti.

Nella gara di tre ore in programma domani alle ore 11, l’equipaggio della compagine veneta avrà al suo fianco la Ferrari 488 GT3 Evo (Easy Race) di Crestani-Filippi-Greco (Easy Race), secondo tempo con 4’43.975), mentre dalla seconda fila scatteranno Drudi-Ferrari-Agostini (Audi R8 LMS-Audi Sport Italia) che nella somma dei tre tempi hanno concluso con 4’45.123, e Amici-Di Folco-Middleton (Lamborghini Huracan-Imperiale Racing), con il giovane pilota britannico miglior tempo nella seconda sessione.

La terza fila sarà occupata dalla Ferrari 488 GT3 Evo (AF Corse) e dall’Audi R8 LMS (Audi Sport Italia) condotte, rispettivamente, da Mann-Cressoni (4’45.388), primi della GT3 PRO-AM con il pilota mantovano miglior tempo nel primo turno, e Salaquarda-Basz-Postiglione (4’46.071), davanti alle due Ferrari 488 GT3 Evo di Fisichella-Gai-Zampieri (Scuderia Baldini) con il tempo totale di 4’47.414 e di Schreiner-Hudspeth-Fuoco (4’48.657), con il pilota cosentino il più veloce nella terza sessione che ha dichiarato: “Dedico il miglior tempo della sessione a tutti i tecnici dell’AF Corse bravi a riparare la vettura in tempo per le prove ufficiali dopo l’incidente di Sean.”

Dalla quinta fila scatteranno un’altra Ferrari 488 GT3 Evo, quella di Earle-Perel (Kessel Racing), secondi della GT3 PRO-AM che nella somma dei tempi hanno ottenuto 4’52.345 e la Lamborghini Huracan (LP Racing) di Perolini-Negro-Veglia (4’52.754), terzi della GT3 PRO-AM. Domani, al via della gara d’esordio della serie Endurance ci saranno anche la Ferrari 488 Challenge Evo (SR&R) di Demarchi-Risitano-Barbolini (5’03.388) e la BMW M4 GT4 (Ceccato Racing) di Neri-Fascicolo-Nilsson (5’27.388).

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Pergusa, le prove libere si chiudono con l’acuto di Earle-Perel (Ferrari 488 GT3 Evo)
I portacolori del Kessel Racing hanno fatto meglio di Comandini-Zug-Spengler e Amici-Di Folco-Middleton. Prove a lungo interrotte per l’uscita di Hudspeth alla seconda variante. GT4, Neri-Fascicolo-Nilsson OK.
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E’ l’equipaggio composto dallo statunitense Steve Earle e dal sudafricano David Perel a siglare il miglior tempo sul giro (1’35.520) nel terzo ed ultimo turno di prove libere, caratterizzate da un lungo stop per recuperare la Ferrari 488 GT3 Evo dell’AF Corse dopo l’uscita alla seconda variante del singaporeano Sean Hudspeth. La vettura, danneggiata, è già in corso di riparazione e sembra che possa essere ripristinata per le prove ufficiali del tardo pomeriggio.

Alle spalle dei portacolori del Kessel Racing ha concluso la BMW M6 GT3 (Ceccato Racing) di Comandini-Zug-Spengler (1’35.595), la Lamborghini Huracan (Imperiale Racing) di Amici-Di Folco-Middleton (1’35.756) e l’Audi R8 LMS di Salaquarda-Basz-Postiglione (1’35.891), mentre la seconda vettura di Audi Sport Italia, quella di Drudi-Ferrari-Agostini, non ha preso il via per problemi al cambio già evidenziati nel finale della seconda sessione.

Con il quinto tempo hanno concluso Mann-Cressoni (Ferrari 488 GT3-AF Corse), grazie al tempo di 1.35.968, davanti alle vetture gemelle di Fisichella-Gai-Zampieri (1’36.068), Crestani-Filippi-Greco (1’36.405) e Schreiner-Hudspeth-Fuoco (1’37.834), quest’ultimi ottavi nonostante l’uscita del pilota singaporeano. “Ho fatto un piccolo errore – ha dichiarato Hudspeth – ho perso la vettura all’ingresso della seconda chicane e con l’ala posteriore ho toccato le gomme, che hanno fatto perno e mi sono girato andando a sbattere contro le protezioni bordo pista. Spero che i bravi tecnici dell’AF Corse possano rimettere a posto la vettura per le prove di stasera, sembra che la scocca non abbia avuto conseguenze.”

Al nono posto si sono classificati Perolini-Negro-Veglia (Lamborghini Huracan) con il tempo di 1’39.501, davanti all’unica GT4 presente a Pergusa, la BMW M4 GT4 (Ceccato Racing) di Neri-Fascicolo-Nilsson (1’46.235), mentre non ha preso il via nella terza sessione la Ferrari 488 Challenge Evo di Demarchi-Risitano-Barbolini (SR&R).

Alle ore 18 prenderanno il via i tre turni di prove ufficiali che determineranno la griglia di partenza della gara di domani mattina alle ore 11

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Libere-2 a Schreiner-Hudspeth-Fuoco (Ferrari 488 GT3 Evo)
Dopo Lamborghini in mattinata, il pomeriggio si apre con il miglior tempo dell’equipaggio AF Corse davanti a Amici-Di Folco-Middleton e Salaquarda-Basz-Postiglione. Bene Demarchi-Risitano-Barbolini (GT Cup) e Neri-Fascicolo-Nilsson (GT4).
E’ di Carrie Schreiner, Sean Hudspeth e Antonio Fuoco il giro più veloce nella seconda sessione di prove libere da poco concluse all’autodromo di Pergusa, dove si sta svolgendo la prima prova del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance. L’equipaggio dell’AF Corse, aòl volante della Ferrari 488 GT3 Evo, hanno staccato il tempo di 1’35.410 precedendo la Lamborghini Huracan (Imperiale Racing) di Amici-Di Folco-Middleton (1’35.656) e le due Audi R8 LMS (Audi Sport Italia) di Salaquarda-Basz-Postiglione (1’35.826) e Drudi-Ferrari-Agostini (1’35.951).

Con il quinto tempo hanno concluso Perolini-Negro-Veglia (Lamborghini Huracan-Imperiale Racing) che hanno fatto fermare il cronometro a 1’35.994, davanti alla BMW M6 GT3 (Ceccato Racing) di Comandini-Zug-Spengler accreditati del crono 1’36.001 e alle due Ferrari 488 GT3 Evo di Crestani-Filippi-Greco (Easy Race) con 1’36.114 e Earle-Perel (AF Corse) con 1’36.143.

Nono tempo per la Ferrari 488 GT3 Evo (Scuderia Baldini) di Fisichella-Gai-Zampieri (1’36.451), davanti alla vettura gemella dell’AF Corse di Mann-Cressoni (1’39.4549), alla Ferrari 488 Challenge Evo di classe GT Cup (1’42.107) e all’unica GT4, la BMW M4 del Ceccato Racing, affidata a Neri-Fascicolo-nilsson (1’50.033).

Con la seconda sessione di libere è proseguita l’attività di conoscenza del tracciato da parte dei piloti e l’adozione di varie soluzioni aerodinamiche e di assetto da parte dei tecnici delle squadre. Alle 14,40 scatterà il terzo ed ultimo turno di libere prima delle tre sessioni di prove ufficiali (ore 18) che determineranno la griglia di partenza della gara di domani.

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Pergusa, Perolini-Negro-Veglia (Lamborghini Huracan GT3) i più veloci nella prima sessione di prove libere
L’equipaggio dell’LP Racing strappa il miglior tempo all’esordio siciliano della serie Endurance davanti alla Ferrari di Crestani-Filippi-Greco e alla BMW di Comandini-Zug-Spengler.
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E’ servito soprattutto per prendere confidenza con il tracciato, il primo turno di prove libere disputato questa mattina all’autodromo di Pergusa, teatro della gara inaugurale del Campionato Italiano Gran Turismo 2021. Il tricolore GT è assente dal circuito siciliano dal 2004, pertanto nessuno dei team aveva dati tecnici, valori di assetto e riscontri cronometrici recenti, tuttavia ad emergere dalla prima ora di prove libere è stato LP Racing con l’equipaggio composto da Pietro Perolini, Angelo Negro e Lorenzo Veglia che ha completato i 4.950 metri del veloce tracciato siciliano conil tempo di 1’36.309. I portacolori della compagine lombarda hanno preceduto di poco più di due decimi la Ferrari 488 GT3 Evo (Easy Race) di Crestani-Filippi-Greco (1’36.558), la BMW M6 GT3 (Ceccato Racing) di Comandini-Zug-Spengler (1’37.031) e la vettura gemella dell’Imperiale Racing affidata ad Amici-Di Folco-Middleton (1’37.198).

Con il quinto tempo ha concluso la Ferrari 488 GT3 Evo (Scuderia Baldini) condotta da Fisichella-Gai-Zampieri (1’37.308), precedendo l’Audi R8 LMS (Audi Sport Itatalia) di Drudi-Ferrari-Agostini (1’37.364) e le due Ferrari 488 GT3 Evo di Mann-Cressoni (AF Corse) che ha fatto fermare i cronometri a 1’37.380 e di Earle-Perel (Kessel Racing) che hanno concluso con il crono di 1’37.681.

Nono rilievo cronometrico per la seconda Audi R8 LMS con Salaquarda-Basz-Postiglione (1.37.696), davanti alla Ferrari 488 GT3 (AF Corse) di Schreiner-Hudspeth-Fuoco (1’39.261) e alla BMW M4 (Ceccato Racing) di classe GT4 condotta da Neri-Fascicolo-Nilsson (1’48.409) e alla Ferrari 488 Challenge Evo (SR&R) con Demarchi-Risitano-Barbolini (1’51.162).

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6 HOURS OF MAGNY-COURS

THE VHCS RETURN TO THE TRACK!
JEAN-CLAUDE ANDRUET AND HENRI LECONTE
ON THE PODIUM

Last weekend 26 crews and 65 drivers took part in the first endurance event of the 2021 season reserved for historic racing cars on the Nevers Magny-Cours circuit. Despite changeable weather conditions with clear skies interspersed with showers, which caused track conditions that were in perpetual evolution, everybody was delighted to be there. After the never-ending winter break, the many cancellations and postponements caused by the Covid-19 pandemic at last they could again don their driver suits, helmets and gloves and get back behind the wheel of their favourite cars for a long-distance race.

After the two one-hour free practices followed by a one-hour qualifying session, the drivers roared off on Sunday at 12:40 for six hours racing on the very selective 4,411-km Nevers layout. But as the early afternoon was marked by heavy rain the organisers took the wise decision to unleash the field with a flying start after five laps behind the safety car. The 6-hour race had no fewer than 10 different leaders as well as a few safety car deployments. The longest neutralisation lasted almost 28 minutes and was caused by a downpour. Others caused by race incidents were much shorter.

The field bunched up at
the start in the rain.

Overall victory and 1st place in GT went to the Porsche 964 driven by Libens/Gemperle/De Siebenthal.

In the Touring car category the Chateaux family clinched first place in their BMW 635 CSI.

The Porsche 911 3.0 SC in the hands of Alfano-Seigneurin-Tandel-Alfano, which set pole position, was halted by an oil leak after one hour’s racing and had a long pit stop for repairs. Thanks to the help of the team running the Porsche 930 Turbo driven by De Murard-Poggioli-Hofman, the German GT taking part in its first race was able to rejoin and saw the chequered flag in 15th place overall and 5th in GT.

Other teams ran into reliability problems that are often part and parcel of the first race of the season. Among them was the Ford Mustang driven by Dutch crew Jansen-Meeuwissen, which suffered an overheated engine in free practice. The team drove to the Netherlands and back during the night and returned with an identical Mustang to enable them to take part in the remainder of the weekend at Magny-Cours. Their efforts were crowned with success as the American car lasted the full six hours and finished third in the touring category. This, though, wasn’t the case for the team’s sister car that had to retire after just eight laps.

This category was also the theatre of another exploit seen by everybody present. After 3h 41m racing the Piquet-Cassina Mini Morris 1275 GT ground to a halt at the Château d’Eau corner after running out of petrol! Its driver climbed out of the car, pushed it onto the safety lane and after several minutes’ effort got it back to the pit lane where the car was filled up: it crossed the finishing line in 4th place in its category!

The Beltramelli family also shone by finishing on the second step of the podium in the touring car category.

This Mustang from the Netherlands scored a well-deserved third place finish in the touring car category.

Chateaux Sport Auto also won in sports prototypes with the Grac MT-14B driven by Zimmer-De Ferran.

The Chateaux family’s BMW 635 CSI emerged victorious in the touring car category helped by a brilliant final stint by Mr. Chateaux himself! Another family lineup, Mr. Beltramelli and his son, clinched second place with their Ford Escort Mk1 followed home by the Team Mustang Holland already mentioned above.

ANDRUET AND LECONTE ON THE PODIUM

Overall victory plus first place in the GT category went to the Swiss-Belgian team of Libens-Gemperle-De Siebenthal in the Porsche 964 RS run by the Circuit de Dakar/Mansfeld team, which covered a total of 146 laps (644 kilometres) after six hours racing. It was followed by two more Porsches, the 944 S2 driven by former rally champion Jean-Claude Andruet associated with Noret-Hardonnière-Cantiello and the Pelletier-Peyrat 964 RS.

Battle for first place in the Saloon Cars category almost went down to the wire. Finally, the former French tennis player, once ranked fifth in the world, winner of the Davis Cup, and Roland Garros singles finalist, Henri Leconte, came out on top in the TVR Griffith 200 entered by the V de V team, which he shared with Mothe/Meynard. Into second and third came the Baumard-Pargamin/Wassermann BMW 323i that ran out of petrol in the closing minutes of the race and the Porsche 911 3.0 SC in the hands of Noret-Colibet-Sauger.

The Chateaux Sport Auto team clinched their second win of the day in sports prototypes with the Grac MT-14B 1780 driven by Zimmer/De Ferran. Into second came the Caterham 1600 Sprint driven by Huez/Allart.

Jean-Claude Andruet at the wheel of the Porsche 944S2 classified second in the GT category.

Henri Leconte won the Saloon Cars category in this
TVR Griffith 200.

The Marcos Mantis entered by Daventure Racing added a touch of variety to the field.

The Daventure Racing and Le Duiguou Racing teams deserve a special mention for their sterling work as despite several interventions on their respective cars – the Jaboulet-Vercherre-Bachelier-Colin Marcos Mantis and the Porsche 964 crewed by Pellerzi-Gadal-Prevel-Ruaud – both managed to make it to the chequered flag in the first endurance race of the season.

Whether victorious or less fortunate all the competitors in the 6 Hours of Magny-Cours left the Nièvre with the satisfaction of having been able to enjoy the pleasures of driving once again. The event also gave everybody an opportunity to prepare for the 2 Tours d’Horloge that will take place on 5-6-7 November on the Paul Ricard circuit, which will have hosted the French Formula 1 Grand Prix a few months earlier.

Note that victory in the Saloon Cars Trophy, whose entrants took to the track for an hour’s racing, went to Julien Grenet at the wheel of the Team 4 Racing Dodge Viper.

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Sparco anche in pista con i Campionati ACI Sport
L’azienda leader internazionale in accessori e abbigliamento tecnico per il motorsport, sarà partner anche negli ACI Racing Week End. Esordio nel fine settimana siciliano a Pergu
Gli ACI Racing Week end si arricchiscono della presenza di Sparco. Il marchio dell’azienda italiana leader internazionale in accessori e abbigliamento tecnico per il motorsport, sarà presente anche nei campionati Italiani in pista al fianco di ACI Sport, in particolare nel Campionato Italiano GT e nel Campionato Italiano TCR.

La collaborazione, che rafforza il la presenza di Sparco già Title sponsor del campionato Italiano Rally, partirà dal prossimo ACI Racing Week end in programma dal 21 al 23 maggio sulla pista siciliana di Pergusa, round d’apertura del Campionato Italiano Gran turismo Endurance.

Presenza chiara sarà quella del marchio Sparco con posizionamento sulla fascia parasole delle auto in gara ed anche ben visibile in tutti gli autodromi.

-“Si rafforza una collaborazione con Sparco partita sotto ottimi auspici e che ha dato già degli adeguati riscontri nel Campionato Italiano Rally – sottolinea il Presidente dell’Automobile Club D’Italia Angelo Sticchi Damiani – la collaborazione si allarga alla pista dove, grazie alla completa ed articolata copertura mediatica, la stessa è sempre bene in primo piano. Un valore aggiunto per i nostri campionati, apprezzati anche oltre confine, come conferma l’alta presenza straniera”Così ha commentato l’accordo Niccolò Bellazzini, brand manager di Sparco: -“Dopo la title sponsorship sul CIR, siamo lieti di ampliare la partnership con Aci Sport abbinando il nostro brand anche a due delle più importanti competizioni nazionali su pista – GT e TCR – che, nel 2021, hanno raggiunto un numero di iscritti record ed un blasone sempre più rilevante anche in ambito internazionale. Sparco è una multinazionale che opera su scala mondiale ma la propria leadership discende, tra le altre cose, dal fatto di essere un’azienda italiana che fa del “Know How” di casa nostra uno dei suoi vanti. A tal proposito, l’ulteriore crescita e l’internazionalizzazione di campionati nazionali è una delle missioni che ci prefiggiamo per rendere sempre più attrattivo il nostro paese in ambito Motorsport”-.

Sabato e domenica intenso programma a Pergusa dove domenica 23 maggio a partire dalle 9 scatteranno le gare con l’inedita cornice ACI Sport – Sparco.

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Perolini-Veglia-Negro la line-up LP Racing a Pergusa per l’esordio della serie Endurance
Equipaggio inedito per la compagine lombarda che dopo il buon inizio di Monza nella serie Sprint guarda con fiducia anche alla serie riservata alle gare di durata.
Per l’imminente avvio della serie Endurance, arrivano una conferma e due new entry per LP Racing rispetto alle prime due gare di Monza dello Sprint. Pronti a scendere in pista all’autodromo siciliano di Pergusa, ci saranno il cremasco Pietro Perolini, grande protagonista sul tracciato brianzolo e attuale leader della classifiche GT3 PRO-AM con Jonathan Cecotto, assieme a Lorenzo Veglia ed Angelo Negro.

“Sono felice di ritrovare l’amico Lorenzo e di essere al via della serie Endurance – ha commentato Perolini – conoscerò Angelo a Pergusa e tutti e tre cercheremo di fare del nostro meglio. Non conosco il tracciato, ma sono sicuro che insieme al Team possiamo fare un ottimo lavoro”.

Veglia, 24enne torinese, ha disputato diverse edizioni della serie tricolore al volante di Lamborghini Huracan e Ferrari 488, l’ultima delle quali nel 2019 cogliendo il quinto posto assoluto sia nello Sprint che nell’Endurance. Negro, invece, è alla prima partecipazione nel GT italiano, proviene dal FIA WEC, Lamborghini Super Trofeo, Asian Le Mans Series, Ferrari Challenge e dall’International GT Open, serie quest’ultima che il pilota pugliese ha affrontato nella scorsa edizione.

“Sono molto contento di questo progetto insieme a Pietro, Angelo e Luca che conosco da molto tempo – ha dichiarato Veglia – era da tempo che volevo realizzare questa cosa e alla fine ci sono riuscito. Questa line-up già in partenza è molto affiatata, cercheremo subito di trovare la strada giusta per il miglior set-up”.

Fiducioso in una proficua trasferta per continuare il buon momento iniziato a Monza è il team principal Luca Pirri, di origini siciliane: “Sono emozionato per la gara di “casa”. Debuttiamo con un equipaggio inedito ma competitivo. Dovremmo contenere i piloti PRO e cercare di portare a casa più punti possibile. Come sempre tutto il Team farà il 110%, la serie tricolore ritorna a Pergusa dal lontano 2004, sarà una nuova sfida”.

Il primo week end della serie Endurance si aprirà sabato con i due turni di prove libere (dalle ore 9 alle 10 e dalle ore 11.30 alle 12.30) e le tre sessioni di prove ufficiali (dalle 18 alle 19.05), mentre la gara di tre ore, che potrà essere seguita in diretta TV su ACISPORT TV (SKY 228) e in differita su Raisport alle ore 22.45, scatterà domenica alle ore 11.

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Pronti i due equipaggi Audi per la prima gara Endurance di Pergusa
Rispetto al week Sprint di Monza si aggiungono Mattia Drudi, che affiancherà Riccardo Agostini e Lorenzo Ferrari, e Filip Salaguarda con Karol Basz che saliranno sull’Audi R8 LMS assieme a Vito Postiglione.

E’ in preparazione anche in casa Audi Sport Italia la gara di esordio della serie Endurance che si disputerà in questo fine settimana all’autodromo di Pergusa. Tecnicamente pronte le due Audi R8 LMS, oggi è la volta dell’ufficializzazione dei due equipaggi che scenderanno in pista sul veloce tracciato siciliano.

Sulla vettura #12, accanto ai confermati Riccardo Agostini e Lorenzo Ferrari, primi nella classifica Sprint dopo le due gare d’esordio, salirà Mattia Drudi, mentre sulla R8 LMS #14 assieme a Vito Postiglione, anche lui grande protagonista a Monza, prenderanno posto il 37enne pilota della Repubblica Ceca ex FIA GT, BES, ADAC GT Masters, Filip Salaquarda, oltre al 29enne polacco Karol Basz, già nel tricolore GT al volante della Lamborghini Huracan nel 2017 (Super GT Cup) e 2018 (GT3).

Il primo week end della serie Endurance si aprirà sabato con i due turni di prove libere (dalle ore 9 alle 10 e dalle ore 11.30 alle 12.30) e le tre sessioni di prove ufficiali (dalle 18 alle 19.05), mentre la gara di tre ore, che potrà essere seguita in diretta TV su ACISPORT TV (SKY 228) e in differita su RAISPORT alle ore 22.45, scatterà domenica alle ore 11.10.

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Pergusa, Bruno Spengler ritorna alla guida della BMW M6 GT3 del Ceccato Racing
In occasione del primo round del Campionato Italiano GT Endurance in programma sul tracciato siciliano dal 21 al 23 maggio prossimi, il pilota canadese ufficiale BMW dividerà il sedile della BMW M6 GT3 della compagine veneta con Stefano Comandini e Mar
Bruno Spengler, pilota ufficiale BMW, è ormai un habitué del Campionato Italiano Gran Turismo. Dopo le partecipazioni del 2018 e dello scorso anno, il 37enne canadese di origini alsaziane, grazie alla stretta collaborazione tra la squadra padovana e BMW Motorsport, sarà di nuovo in Italia in occasione della gara di esordio della serie Endurance in programma all’autodromo siciliano di Pergusa.

Spengler condividerà la BMW M6 GT3 del Ceccato Racing con Stefano Comandini e il 18enne tedesco Marius Zug, piloti già al via a Monza nel primo week end della serie Sprint, e per lui sarà il debutto assoluto sul veloce tracciato siciliano.

Spengler – nella foto in occasione della sua presenza a Misano nel 2018 – è attualmente impegnato nell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship al volante della BMW M8 GTE, dopo essere stato negli anni scorsi uno dei campioni indiscussi del DTM, tanto da raggiungere il gradino più alto del podio nel 2012, alla guida di una BMW M3 DTM.

Il programma di Pergusa prevede per la giornata di sabato i due turni di prove libere (dalle ore 9 alle 10 e dalle ore 11.30 alle 12.30) e le tre sessioni di prove ufficiali (dalle 18 alle 19.05), mentre la gara di tre ore, che potrà essere seguita in diretta TV su ACISPORT TV (SKY 228), scatterà domenica alle ore 11.10.

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