ELMS Paul Ricard FP2

La seconda sessione di prove libere FP2, dell’European Le Mans Series si è svolta sabato mattina dalle ore 10.10 alle ore 11.40.Sono gli ultimi 90 minuti che precedono le qualifiche del secondo round dell’European Le Mans Series.Al termine dei 90 minuti a loro disposizioneanche per controllare il funzionamento della vettura che sia tutto perfetto,tutte le 42 vetture sono scese in pista.Lotta serrata LM P2 dove sono sei le vetture racchiuse in pochi decimi di secondi,anche se i tempi  della seconda sessione sono superiori a quelli ottenuti ieri dalle due Oreca 07 Gibson di Cool Racing.La miglior prestazione è del pilota Paul Loup Chatin con l’Oreca 07 Gibson #28 di (Idec Sport) in 1:44.279.LM P2 PRO AM. Ottiene la miglior prestazione il driver guatemalteco Ian Rodriguez con l’Oreca 07 Gibson #19 di (Team Virage) fermando il crono in 1:45.004.LM P3.Grande prestazione in questo secondo turno di prove libere per la squadra italiana (Eurointernational) con la Ligier JSP 320 Nissan #10 condotta da Glenn Van Berlo che ottiena la miglior prestazione di categoria in 1:51.310,l’unico team a scendere sotto il muro dell’1.52.LMGTE.La Porsche 911 RSR-19 #16 DI (Proton Copetition) condotta dal pilota belga Alessio Picariello ottine la miglior prestazione fermando il crono in 1:54.650.                                                                                                                  Testo e Foto Robertro Beretta.03_Classification_Free Practice 2 (11).

ELMS Paul Ricard FP1

Nella tarda mattinata di venerdi dalle ore 11.40alle 13.10 si sono svolte le prime prove libere per il secondo round dell’European Le Mans Series al Paul Ricard.In questi novanta minuti in LM P2 L’Oreca 07 Gibson #47 del team elvetico Cool Racing condotta dal pilota argentino  Jose Maria Lopez ottiene la miglior prestazione fermando il crono in 1:43.030.Miglior tempo anche in LM P2 PRO AM per il team elvetico con il pilota danese Malthe Jakobsen con l’Oreca 07 Gibson stacca il tempo di 1:43.936.Le due vetture del team elvetico sono state le uniche due vetture a scendere sotto 1.44.LM P3.Kai Askey con la Ligier JSP 320 Nissan#13 di(Inter Europol Competition)ferma il crono in 1:50.542b ottendo il miglior tempo di categoria in questa prima sessione della mattinata.LMGTE Miglior prestazione per il pilota danese Nicki Thiim con l’Aston Martin Vantage AMR #44 della squadra danese (GMB Motorsport) in 1:54.831.In questa prima sessione sono scese in pista tutte le 42 vetture iscritte.La giornata di venerdi per quanto riguarda l’European Le Mans Series il programma si conclude nel pomeriggio per i 30 minuti per i Bronze Driver Test Collective.03_Classification_Free Practice 1 (9).–03_Classification_Bronze Driver Collective Test.          Testo e Foto Roberto Beretta

MLMC Gara Paul Ricard

Il terzo round della Michelin Le Mans Cup ha preso il via nel tardo pomeriggio di sabato alle ore 17.10 all2 ore 19.00.In questi entusiasmanti 110 minuti di gara hanno tenuto il pubblico presente sulle tribune sino alla bandiera a scacchi con il fiato sospeso.Alla partenza partono bene i concorrenti nelle prime file,ma a metà schieramento è subito caos alla prima staccata prima di entrare in variante,dove ci sono stati alcuni contatti,il primo contatto è tra la Ligier JSP 320 Nissan #68 di(M.Racing) e la Ligier JSP 320 Nissan #15 di(Inter Europol Competition) nella confusione che si è creato la Ferrari 296 GT3#83(AF Corse)veniva in contatto con la Porsche 911 GTR R-#64 del (Team Parker Racing).La direzione gara è costretta a mandare in pista la safety car per consentire ai marshal di  ripulire la pista dai detriti lasciati sul luogo dei contatti e spostare le vetture.Sono stati molto abili e veloci i marshal presenti sul luogo dei contatti rimettendo tutto a posto in cinque minuti dando il via libera,quando il semafero verde si riaccendeva per la ripartenza.Nel frattempo la direzione gara dava una penalità Drive  Through alla Ferrari #83 e alla Ligier #68 per aver causato le collisioni.Al comando della gara Adrien Chila con la Ligier JSP 320 Nissan#87 (Cool Racing)che partiva dalla pole,seguiva la Ligier JSP320 Nissan #29 (MV2S Racing) ,in terza posizione la Ligier JSP 320 Nissan#11(CD Sport).In GT3 passava al comando Arnold Robin con l’Aston Martin Vantage GT3#10 di(Racing Spirit of Leman) seguito in seconda posizione di categori da Gabriel Rindone con la Lamborghini Huracan GT3 Evo2 #19 (Leipert Motorsport) terza posizione per la Lamborghini Huracan GT3 Evo 2# 63 (Iron Lynx).La gara che nelle prime posizioni si stabilizzava,ma nel centro del gruppo degli inseguiotori non mancavano i colpi di scena con sorpassi e contro sorpassi.Una foratura ad una gomma ha causato guasti alla carrozzeria alla Ligier JSP 320 Nissan#13(Inter Europol Competition) ed è stata esposta un Full Course Yellow,con la pista  sgomberata ripulita rapidamente dai detriti,riparte la competizione.Risaliva rapidamente la Ligier JSP 320 Nissan #16 (Team Virage) condotta da Julien Gerbi fino a risalire in quarta posizione prima della FCY.Una rimonta che  che porta il pilota del Team Virage dopo la ripartenza in seconda posizione ,superando prim la Ligier JSP 320 Nissan#11(CD Sport) poi la Ligier JSP 320 Nissan#29(MV2S Racing)che usciva di scena poco dopo ritirandosi dalla competizione.Un’altra  Full Course Yellow viene esposta prima dei pit stop obbligatori quando la Ligier JSP 320 Nissan#59(Team Virage) usciva di pista per una foratura portatando detriti sulla pista.Cambiano le strategie di gara con la maggior parte dei team anticipa la sosta  per rifornimento e cambio pilota.Al termine dei pit stop la competizione riparte regolarmenteal comando la Ligier JSP 320 Nissan #87(Cool Racing) condotta da Cèderic Oltramare subentrato nei pit stop a Chila,sulla Ligier JSP 320 Nissan#16 (Team Virage)saliva il pilota francese Gillian Henrion che macinava giri veloci avvicinandosi al leader della corsa,poi il pilota transalpino con un ritmo forssenato passava al comando della gara staccando i rivali.Risaliva anche Colin Noble con la Ligier JSP 320 Nissan#77(Team Thor),poi un contatto con la Ligier JSP 320Nissan#2 (Cd Racing) condotta  da Kirill Smal dopo essere stato superato cerca di rippassarlo all’interno della Ligier #77 inevitabile il contatto con le due vetture in testa coda,Noble riusciva a ripartire rapidamente ma perdeva alcune posizioni.mentre la direzione gara infliggeva una penalità di Drive Through a Krill per la collisione che aveva causato.GT3 Al comando della categoria Valentin Hasse-Clot con l’Aston Martin Vantage GT3 #10(Racing Spirit of Leman)che precedeva la Lamborghini Huracan GT3 Evo2#63 (Iron Lynx) condotta dopo i pit stop da Vincent Abril e la Lamborghini Huracan GT3 Evo2 #19(Leipert Motorsport)condotta dal pilota finlandese Patrick Kujala.In seguito viene inflitta una penalità di 1 secondo Stop and Go alla Lamborghini Huracan GT3 Evo2 #63 per non aver completato nel tempo minimo la sosta ai box,passa cosi in seconda posizione Patrick Kujala,sale in terza posizione il leader del campionato di categoria Anders Fjordbach con la Porsche 911 GT3-R #86 (HCR with CaffeineSix).In LM P3 in lotta per la terza posizione Jamie Winslow con la Duqueine M30 D08 Nissan #3(DKR Engineering)con la ligier JSP 320 Nissan à4(Nielsen Racing) condotta dal britannico Josh Skelton che poi dovrà ritirarsiper un problema ed è rientrato al box.Nel frattempo sopraggingeva Tommy Foster con la Ligier JSP 320 Nissan#26(360 Racing) che riusciva a prendere la terza posizione.Gara avvincente che riserverà ancora colpi di scena,quando mancano 15 minuti al termine viene esposta un Full Course Yellow ,quando in curva 5 la Ligier JSP320 Nissan #27(24-7 Motorsport )condotta da Louis Hamilton-Smith si ammutoliva fermandosi in mezzo alla pista,,mentre le vetture rallentavano come da regolamento l’Aston Martin Vantage GT3  al comando di categori si spegneva,riuscivail pilota a mettere in moto la vettura ma la Lamborghini Huracan GT3 Evo2 #19 (Leipert Motorsport) condotta dal pilota finlandesr Patrick Kujala prendeva il comando della gara,seconda posizione per la Lamborghini Huracan GT3 Evo 2 #63(Iron Lynx) .Semafero verde a 10 minuti dalla conclusione,la direzione garainfliggeva un Drive Through alla Porsche 911 GT3-R#66(HCR with CaffeineSix)condotta da Ander Fjordbach per aver violato i limiti della pista.In una gara combattuta fino al termine nelle due categorie,in LM P3 sotto la bandiera a scacchi in prima posizione la ligier JSP 320 Nissan #16(Team Virage) condotta da Julien Gerbi e Gillian Henrion seconda vittoria stagionale per il team polacco,secondo gradino del podio per Adrien Chila e Cèderic Oltramare con la Ligier JSP 320 Nissan #87(Cool Racing) terza posizione  la Ligier JSP 320 Nissan #26( 360 Racing) condotta da Terrance Woodward e Tommy Foster,ma i commissari sportivi le infliggono una penalità di 10 secondi quando in regime di Full Course Yellow il pilota Tommy Foster aveva aumentato la velocità sopra gli 80km/h un paio di secondi prima la FCY fosse tolta,con la penalità inflitta  scendono in sesta posizione terzo gradino del podio per Colin Noble e Audunn Gudmundsson con la Ligier JSP320 Nissan #77(Team Thor).GT3Sotto la bandiera a scacchi in prima posizione  Gabriel Rindone e Patrick Kujala con la lamborghini Huracan GT3 Evo 2#19(Leipert Motorsport) Prima vittoria per una squadra tedesca in GT3 nella MLMC.Robin Arnol e Valentin Hasse-Clot portano al secondo posto l’Aston Martin Vantage GT3 #10(Racing Spirit of Leman) terzo gradino del podio conquistato da Hiroshi Hamaguchi e Vincent Abriol con la Lamborghini Huracan GT3#63 (Iron Lynx) Testo e Foto Roberto Beretta.

MLMC Qualifiche Paul Ricard

Le qualifiche per il terzo round della Michelin Le Mans Cup al Paul Ricard prendono il via alle ore 12,25 per terminare alle ore 12.40.Le prime a scendere in pista per i loro15 minuti sono le 12 vetture GT3 alla ricerca della conquista della pole di categoria,qualifiche tiratissime con la pole conquistata nell’ultimo passaggio dal pilota nipponico Hiroshi Hamaguchi con la Lamborghini Huracan GT3 Evo 2#63 di(Iron Lynx) in 1:57.153,seconda posizione per Arnold Robin con l’Aston Martin Vantage GT3 #10 di (Racing Spirit Of Leman) in 1:57.324,terzo tempo per Gabriel Rindone con la Lamborghini Huracan GT3 Evo #19 di(Leipert Mototrsport)in 1:57.489.Dopo i cinque minuti di pausa è la volta delle trenta LMP3 dalle ore 12.50 alle ore 13.05.Una sessione di qualifiche molto combattutta dove diverse vetture cambiavano ripetutamente il primato momentaneo della pole.Nella seconda metà dei 15 minuti di qulifiche Adrien Chila con la Ligier JSP 320 Nissan #87 (Cool Racing) ottiene la miglior prestazione guadagnandosi la pole in 1:52.443 e mantenedola sino alla bandiera a scacchi,in prima fila al suo fianco con il secondo miglior tempo Matthias Luethen con la Ligier JSP 320 Nissan #29 di(MV2S Racing) in 1:52.725.Seconda fila tutta per i piloti  di CD Sport,con il terzo tempo conquistato all’ultimo giro dal pilota libanese Shahan Sarkissian con la Ligier JSP 320 Nissan #11 in 1:52.984 precedendo il suo compagno di squadra Fabien Michel con la Ligier JSP 320Nissan#2 entrambe di (CD Sport).90_Classification_Qualifying Results (2) Testo e Foto Roberto Beretta

MLMC FP2 Paul Ricard

La seconda sessione di prove libere FP2 della Michelin Le Mans Cup siè svolta nel tardo pomeriggio dalle ore18.00 alle ore 19.00.in questi sessanta minuti con temperature leggermente più fresche si sono abbassati i tempi ottenuti nella mattinata.Al termine della sessione in LM P3.Gillian Henrion con la Ligier JSP 320 Nissan#16 della squadra polacca(Team Virage) ha ottenuto la miglior prestazione in 1:49.666,Nicolas Schatz con la Ligier JSP 320 Nissan#6 di (ANS Motorsport) ottiene il secondo miglior tempo in 1:49.767,terzo tempo per la Ligier JSP 320 Nissan#23(United Autosports) condotta dal pilota britannico Wayne Boyd in 1:50.724.GT3.Tre Lamborghini Huracan GT3 Evo2 nelle prime 3 posizione con la miglior prestazione per il pilota Italiano Gabriel Rindone con la Lamborghini Huracan GT3 Evo2 #19 di (LeipertMotorsport)in 1:54.980,secondo miglior tempo per l’altra Lamborghini Huracan GT3 Evo2 #70 della squadra tedesca condotta dal pilota neozelandese Brendon Leitch in 1:55.733,terzo miglior prestazioneper Vincent Abril co la Lamborghini Huracan GT3 Evo2 #63 di(Iron Lynx) in 1:55793. Testo e Foto Roberto Beretta.03_Classification_Free Practice 2 (10).

MLMC FP1 Paul Ricard

Dopo i test colletivi del giovedi, semafero verde per i piloti della Michelin Le Mans Cup al Paul Ricard  per le prime prove libere FP1 per il terzo round del campionato.Al termine dei primi sessanta minuti, in LM P3 ottiene il miglior tempo Wayne Boyd con la Ligier JSP 320 Nissan #23 di United Autosports) in 1:50.808 ed è stato l’unico pilota a scendere sotto il muro del 1.51.Con il secondo miglior tempo Josh Skelton con la Ligier JS P320 Nissan#7 di(Nielsen Racing) in 1:51.077, terzo tempo per per la Ligier JS P320 Nissan #77 di(Team Thor)condotta da Colin Noble in 1:51.145.GT3.Miglior tempo per Valentin Hasse-Clot con l’Aston Martin Vantage GT3#10 di (Racing Spirit of Leman) in 1:55.588.Secondo miglior tempo per il leader del campionato Andres Fjordbach con la Porsche 911 GT3R #86 di(HCR CaffeineSix) in 1:55760.Vincent Abril con la Lamborghini Huracan GT3 Evo2 #63 di(Iron Lynx)in 1:55.919. 03_Classification_Free Practice 1 (4)                                                     Testo e Foto Roberto Beretta

ELMS Collective Test Paul Ricard

Nella prima delle due sessioni dei Colletive Test dell’European Le Mans Series al Paul Ricard nella mattinata dalle ore 11.00 alle ore 13.00, in questi primi 120 minuti ottiene la miglior prestazione il pilota francese Tristan Vautier con l’Oreca p7 Gibson#20 nella categoria PRO AM di(Algarve Pro Racing) in 1:44.188.Nella categoria PRO il miglior tempo è per Jonathan Aberdein con l’Oreca 07 Gibson #43 della squadra polacca (Inter Europol Competition) in 1:44.327.In LMP3 il pilota colombiano Oscar Tunjo con la Duqueine M30D08 Nissan#12 di (WTM by Rinaldi Racing)ottiene la miglior prestazione in 1:51.633.LMGTE.Matteo Cairoli con la Porsche 911 RSR #60 di(Iron Lynx) ottiene il miglior tempo fermando il crono in 1:54.704.03_Classification_Morning Test (1).Nel secondo turno dei Collective Test Day in programma dalle ore 15:00 alle ore 16:00 si migliorano tutti i piloti della LMP2 PRO portandosi tutti nelle prime posizioni.Ottiene la miglior prestazione il pilota olandese Job Van Uitert con l’Oreca 07 Gibson #65 di (Panis Racing)ottenendo la miglior prestazione assoluta dell’intera giornata di test fermando il cron in 1:43.608.LMP2 PRO AM.Miglior prestazione pomeridiana per l’Oreca 07 Gibson #24(Nielsen Racing)condotta dal pilota britannico Ben Hanley in 1:44.o85.LM P3 Kay Askey con la Ligier JSP 320 Nissan #13 di (Inter Europol Competition)segna il miglior tempo in 1:50.523. LM GTE Il pilota transalpino Julien Andlauer con la Porsche 911 RSR-19#77 ottine la miglior prestazione in 1:54.607.Nella sessione del pomeriggio quasi tutti i piloti   hanno migliorato il tempo della mattinata.                                                                                                                                                                                                                                                                              Testo e Foto Roberto Beretta.03_Classification_Afternoon Test (1)

MLMC Collective Test Paul Ricard

Come si preannunciava è stato un weekend  molto caldo a Le Castellet dove il circuito del Paul Ricard ospitava la seconda prova dell’European Le Mans Series e la terza prova della Michelin Le Mans Cup,riempivano il programma i campionati della Ligier European Series e alla Mitjet North Europe.Nella giornata di giovedi i due turni dei Collective Test  per la Michelin Le Mans Cup,il primo turno si è svolto nella mattinata è della durata di 115 minuti dalle ore 9.00 alle ore 10.55.Ottine la miglior prestazione in LM P3 il pilota britannico Matthew Bell con la Duqueine M30 D08 Nissan #4 di(Nielsen Racing) con il tempo di 1.49.793.In GT3 la miglior prestazione della mattinata è del pilota Vincent Abril con la Lamborghini Huracan GT3 Evo2 #63 di (Iron Lynx) che ferma il crono in 1:55.728.Alcune ful course yellow per uscite di pista innocue in qusta prima sessione dt test.03_Classification_Morning Test.La sessione di test collettivi è molto più breve di 55 minuti con inizio alle ore 14.00 alle ore 14.55.Cambino le posizione dove segna il giro più veloce il pilota statunitense Scott Andrews con la Ligier JS P 320 Nissan #22Nissan di(United Autosports) che ferma il crono in 1.50.448,che non migliora quello ottenuto nella mattinata da  Matthew Bell.Miglior tempo della girnata in GT3  per Valentin Hasse-Clot con l’Astom Martin Vantage GT3#10 di(Spirit OF Leman) in 1:54.937 migliorando il tempo della mattinata di Vincet Abril.sono scese in piste tutte le 42 vetture iscritte alla gara del sabato.                                                                                                                                                 Testo e Foto Roberto Beretta.03_Classification_Afternoon Test

FIAWEC

La scuderia italo americana Glickenhaus non presente  con il suo prototipo Glickenhaus 007 LMH nella lunga e impegnativa trasferta al Fuji in Giappone per il sesto round del FIA World Endurance Cghampionship in programma dal 8 al 10 settembre.Non è certa la sua presenza anche alla 8 ore del Bahrain nell’ultimo atto del mondiale FIAWEC se non arrivano sponsor in tempo.FIA WEC ha mandato l’elenco dei protagonisti della 6 ore del Fuji,sono 36 le vetture iscritte come a Monza,ma con una Hypercar in meno la Glickenaus007 LMH.Mentre si aggiunge in LMGTE AM l’Aston Martin Vantage AMR#98 iscritta ad inizio anno da North West AMR portata in pista dopo la prima gara a Portimao da With Heart of Racing,questa vettura non era presente nella pista brianzola.Testo e Foto Roberto Beretta

WEC IMSA

Lamborghini Squadra Corse presenta al Goodwood Festival of Speed la SC63, il prototipo ibrido di categoria LMDh, che dal 2024 gareggerà nella classe Hypercar del FIA World Endurance Championship, inclusa la 24 ore di Le Mans, e nella classe GTP dell’IMSA WeatherTech Sports Car Championship Endurance Cup, che comprende classiche come la 24 Ore di Daytona e la 12 Ore di Sebring. Lamborghini ha scelto come partner il
team Iron Lynx per schierare le vetture in gara, affidandole a piloti di primo piano, con esperienza in Formula 1 e nei principali campionati endurance.Il progetto LMDh rappresenta per Lamborghini l’ingresso a un nuovo concept di motorsport e si inserisce nella strategia Direzione Cor Tauri presentata nel 2021, il percorso di elettrificazione che sta portando l’azienda a ibridizzare l’intera gamma prodotto entro il 2024, incrementando performance ed emozioni di guida.Grazie alla SC63 questo approccio è stato applicato anche al programma motorsport, che rappresenta un nuovo pilastro del Manifesto Lamborghini: Driving Humans Beyond. “La SC63 è la vettura da corsa più avanzata mai progettata da Lamborghini e segue la strategia
Direzione Cor Tauri definita dalla Casa per l’elettrificazione della gamma” ha dichiarato Stephan Winkelmann, Lamborghini Chairman e CEO. “L’opportunità di competere in alcune delle più importanti corse di durata al mondo con un prototipo ibrido rientra nella nostra visione della mobilità ad alte performance, come dimostrato anche nel prodotto di serie con il lancio della Revuelto. La SC63 rappresenta per la nostra Squadra Corse l’ingresso nei massimi livelli del motorsport e un passo molto importante verso il futuro”.La SC63 monta un motore 3.8 litri bi-turbo V8 appositamente sviluppato dagli ingegneri
Lamborghini per questa vettura. Il motore ha una configurazione “cold V”, ciò significa che i turbo sono montati all’esterno delle due bancate dei cilindri, in modo che siano più facili da raffreddare e da alimentare. Inoltre la configurazione cold V consente di abbassare le masse e il centro di gravità della vettura: questa soluzione, combinata a un bilanciamento e attitudini aerodinamiche specifiche, è stata identificata come la più efficace per ottenere il miglior grip degli pneumatici, la migliore guidabilità e velocità costante sia nel giro singolo sia sulla lunga percorrenza in gara. La potenza erogata dal motore termico e dal sistema ibrido, che è standard per le vetture di classe LMDh, è limitata da regolamento a 500kW (680 CV).La gestione della power unit è affidata al controllo elettronico Bosch. Il regolamento LMDh prevede inoltre che cambio, batteria e motor generator unit (MGU) siano standard, in modo da contenere i costi di sviluppo del prototipo. Gli ingegneri Lamborghini hanno inoltre lavorato per ottimizzare gli elementi imposti dal regolamento, ottenendo massima efficacia e performance. Ad esempio il cambio, elemento in cui ogni costruttore ha libertà di scegliere la rapportatura e il bloccaggio meccanico del differenziale più adeguati alle caratteristiche dei circuiti in cui la vettura correrà.“Il motorsport è un banco di prova tanto prezioso quanto impegnativo”. Ha dichiarato Rouven
Mohr, Lamborghini Chief Technical Officer. “Il progetto SC63 rappresenta una sfida emozionante sia dal lato tecnico sia da quello umano. Sviluppare il design, le soluzioni aerodinamiche più efficienti e un nuovo motore a combustione pensato specificatamente per le corse, ci ha spinto ad alzare l’asticella sempre più in alto, tenendo sempre a mente che la performance pura è inutile senza l’affidabilità. Ora è giunto il momento di mettere le ruote in pista con l’obiettivo di essere competitivi per la stagione 2024, utilizzando allo stesso tempo il progetto SC63 come opportunità per trasferire tecnologia e conoscenze dal motorsport ai modelli stradali del futuro”Lamborghini ha scelto l’azienda francese Ligier come partner di sviluppo e fornitore del telaio in carbonio. In qualità di prima Casa a collaborare con Ligier su una vettura LMDh, Lamborghini ha avuto ampio margine di manovra per sviluppare le soluzioni tecniche più efficaci. Tra queste c’è il design delle sospensioni anteriori di tipo push rod, montate direttamente sulla monoscocca, per raggiungere una distribuzione delle masse ottimale, il miglior controllo su beccheggio e rollio e al contempo la massima facilità di regolazione.La campana, che collega il motore al cambio, influisce in modo diretto sulla rigidezza flessionale e torsionale del veicolo, è stata progettata per alloggiare il motore elettrico e le sospensioni che mantengono lo stesso schema cinematico dell’anteriore. Un altro elemento chiave in fase di sviluppo è stato l’impianto frenante insieme al sistema di raffreddamento di pinze e dischi per ottenere la massima performance e affidabilità nelle gare di endurance che mettono a dura prova i freni, elementi sottoposti a usura e sollecitazioni estreme in condizioni climatiche variabili. Obiettivo primario è stato trovare un efficace compromesso tra leggerezza, rigidezza e durabilità per minimizzare la necessità di sostituzione durante le gare e mantenere allo stesso tempo la massima costanza di rendimento adattandosi ai diversi stili di guida dei piloti. Attualmente sono stati resi noti Andrea Caldarelli, Mirko Bortolotti, Daniil Kvyat e Romain Grosjean, altri due verranno rivelati in seguito.                                         Comunicato Stampa e Foto Lamborghini