Intercontinental GT Challenge
Intercontinental GT Challenge:doppietta del Team WRT con le BMW #32 #46 alla Meguiar’s Bathurst 12H.
L’edizione 2025 della Meguiar’s Bathurst 12 H.primo round dell’Intercontinental GT Challenge ancora una volta è stata una gara memorabile con duelli,sorpassi colpi di scena,safety car e incidenti.Il team belga di Vincent Vosse WRT Team ottiene il terzo successo in tre settimane,dopo la 24H.di Dubai e la 6H.di Abu Dhabi con le nuove BMW M4 GT3 Evo, mentre la 12H.di Bathurst è stata vinta con la precedente vettura.La vittoria è per la BMW M4 GT3 #32 condotta da Augusto Farfus e dai fratelli Sheldon e Kelvin Van Der Linde,regalando alla squadra belga un’altra vittoria alla 12 H.,dopo 7 anni quando nel 2018 il WRT Team gareggiava con Audi.Nell’era GT3 è la prima per BMW.La vittoria è stata di una strategia e affidabilità perfetta
per battere la Ferrari 296 GT3#26( Arise Racing GT)
condotta da Daniel Serra,Will Brown e Chaz Mostertche sembravano imbattibili.La vettura al comando a mezz’ora dal termine ha dovuto rientrare ai box per l’ultimorifornimento.Dopo la sosta la vettura rientrava in pista ma scivolava in quarta posizione fino alla bandiera a scacchi. Per WRT Team è un trionfo grazie anche al secondo posto per la #46 condotta da Charles Weerts, Valentino Rossi e Raffaele Marciello,quest’ultimo con un sorpasso mozzafiato sulla Mercedes AMG GT3 Evo#75 (75 Express) condotta da Jules Gounon quuando mancavano circa 20 minuti alla bandiera a scacchi.Completano cosi il terzo gradino del podio Jules Gounon,Luca Stolz e Kenny Habul con la Mercedes AMG GT3 evo #75 (75 Express).Il primo terzo di gara è caratterizzato da 4 safety car Gara combattuta fin dalla partenza con Maximilian Götz,Ricardo Feller,Maro Engele Alessio Picariello si davano battaglia con cambi di posizioni,alternandosi al comando. Alla Murray’s un contatto tra Götz con la Mercedes e la Ferrari 296 GT3 #26(Arise Racing GT) condotta da Will Brown,prima del pesante incidente Ryan Sorensen con la McLaren Artura GT4 #25 ( Method Motosport)ando violentemente a muro rimbalzando in pista colpendo l’incolpevole Marcel Zalloua con l’Audi R8 LMS GT3 Evo II#44 (Valmont Racing Tigani Motorsport)facendo fare gli straordinari alla safety car.Nel tratto più impegnativo del circuito di Mount Panorama alla curva Skilene un violento e spettacolare contatto tra la Mercedes AMG GT3 Evo #4 (Grove Racing) condotta da Stephen Grove pilota e proprietario del team e la Mercedes AMG GT3 Evo# 75 (SunEnergy1Racing) condotta da Kenny Habul.La Mercedes #4 di Grove
andava violentemente a muro con la vettura che decollava per alcuni metri
schiantandosi violentemente a terra.La Mercedes #75 dopo il contatto tamponava
l’Audi R8 LMS GT3 Evo II#183(Jamec Racing/Team MPG) che è dovuto rientrare ai box con una gomma forata.L’impatt0 ha avuto conseguenze che sembravano drammatiche. Il pilota Grove usciva con le propri forze dall’abitacolo è apparso visibilmente
approvato,ricevendo assistenza immediata dai commissari di percorso,poi subito trasportato all’Orange Hospital per accertamenti.Gli esami hanno rivelato un infortunio alla schiena,rendendo neccessario il trasporto a Sydney presso Westmead Hospital per ulteriori esami specialistici.Ricardo Feller protagonista nelle fasi iniziali della gara per il vertice nella settima ora a dovuto abbandonare l’Audi per un guasto meccanico lungo il percorso facendo entrare la safety car.Dopo un’ora circa l’ultimo safety car quando Maxime Martin con la Mercedes AMG GT3 Evo #888 (Mercedes.AMG Team GMR) in lotta per la vittoria perdeva il controllo della Mercedes andando a muro all’uscita della curva The Chase.La gara riprendeva quando mancavano circa 4ore.Strategia determinte nell’ultima mezzora con la Ferrari 296 GT3#26
(Arise Racing GT) con Chaz Mostert al comando dopo aver superato la BMW
condotta da Kelvin van der Linde.Il pilota Ferrari inanellava giri veloci prim dell’ultimo rabbocco quando mancavano 23 minuti alla bandiera a scacchi .La sosta faceva scivolare fuori da l podio la Ferrari lasciando via libera alla BMW M4 GT3 #32 condotta da Kelvin van der Linde con il fratello Sheldon e Augusto Farfus.
Testo Roberto Beretta-Foto SRO
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