• FIAWEC 8 ore del Bahrain doppietta Toyota Hypercar Ferrari vince il Mondiale costruttori e piloti con Alessandro Pier Guidi,James Calado,Antonio Giovinazzi   LMGT3: Mondiale alla Porsche 911 GT3 R.#92 Manthey 1st Pohrm con i piloti Ricardo Pera,Richard Lietz,Ryan Hardwick                                                                                                                                                                                                                  Gara al via partenza regolare senza contatti con la Toyota GR010#7 (Toyota Gazoo Racing) di Mike Conway al comando seguito dalla gemella #8 di  Brendon Hartley,mentre recuperava subito posizioni Nicklas Nielsen con la Ferrari 499P #50 (Ferrari AF Corse).Dopo una mezzora i niziano i doppiaggi delle Hypercar sulle LMGT3.Antonio Giovinazzi con la Ferrari 499 P #51 (Ferrari AF Corse) supera prima l’Aston Martin Valkyrie #009 (Aston Martin Thor Team)di Marco Sørensen poi la Cadillac V Series R #12 ( Cadillac Hertz Team Jota) di Will Stevens,con il pilota italiano si porta in quarta posizione.LM GT3 al comando la Lexus RC F LMGT3 #78 (Akkodis ASP Team) diArnold Robin che partiva dalla pole.Al termine della prima ora iniziano le soste per i pit stop delle Hypercar,mentre le LMGT3 hanno già fatto la sosta.Le Ferrari cambiano solo le gomme posteriori mentre sulla Toyota #8 solo rifornimento portandosi al comando della gara.Strategia differente sulla Toyota #7 dove cambiano solo le gomme sul lato sinistro.Giovinazzi supera la Peugeot 9×8 #94 (Peugeot TotalEnergies) di Loїc Duval portandosi in terza posizione.Strategie differenti anche nel  Porsche Penske Motorsport cambiando le gomme posteriori su una mentre sull’astra le gomme lato sinistro.LMGT3 al comando passa la Mercedes AMG GT3 Evo #61 (Iron Lynx) con Martin Berry dopo aver superato la Lexus #87 che aveva preso il comando dopo la sosta.Le Ferrari 296 LMGT3 #21 e #54 (Vista AF Corse) in lota per il titolo in 9ᵃ e 14ᵃ posizione mentre le Porsche 91 GT3 R. in lotta per il titolo  sono fuori dalla zona punti.Seconda ora posizioni stabilizzate con i piloti in gestione delle gomme aspettando le temperature più fresche al tramonto.Giovinazzi si avvicina alla Toyota #8 di Hartley in difficoltà di gomme che non aveva ancora cambiato per poi superarla portandosi in seconda posizione.Al comando la Toyota #7,ma la Ferrari 499 P#51 si porta a soli 2 secondi,mentre la Toyota #8 in crisi di gomme viene attaccata dalla Peugeot 9×8 #93 per la terza posizione.Anticipa la seconda sosta per cambiare le gomme e rifornire  la Toyota #8.Al comando la Toyota #7 sfruttando i doppiaggi delle LMGT3 tenendo a distanza la Ferrari 499 P#51 di Giovinazzi.Alla seconda sosta dei pit stop per rifornimenti le 2 Ferrari 499 P ufficiali si trovano in 2ᵃ e 5ᵃ posizione mentre la gialla privata #83 in 16ᵃ.Sulle Ferrari cambio piloti sulla #51 sale Pier Guidi e sulla #50 Molina,cambio pilota anche sulla Toyota #7 di testa con il pilota olandese De Vries mentre sulla #8 Buemi.Alla terza ora inizia tramontare il sole e le temperature sull’asfalto iniziano a scendere.Al comando la Toyota #7 con circa 5 secondi di vantaggio sulla Ferrari #51.LMGT3 al comando ritorna la Lexus #87 seguita dalla Mercedes AMG #61,si porta in 6ᵃ posizione la Porsche 911 #92 Manthey 1st Phorm leader del campionato virtualmente campione 2025.Pier Guidi con la Ferrari #51 a 2,4 secondi dalla Toyota #7 di De Vries al comando.Dopo una bella rimonta si porta in 3ᵃ posizione la Toyota #8 a 10 secondi dalla vetta, in quarta posizione la Ferrari #50 di Molina a 25 secondi.Allo scadere della terza ora le Hypercar rientrano per i pit stop con le Ferrari #50 e #51 cambiano le gomme posteriori.La Toyota # 7 al comando rientra ne giro successivo cambia solo le gomme sul lato sinistro.Strategie differenti tra le Ferrari e le Toyota con le rosse montano gomme dure e Toyota morbide cambia la classifica generale con le Toyota nelle prime 2 posizioni.Quarta ora Thomas Flohr con la Ferrari 296 LMGT3#54 (Vista AF Corse) mentre stava per essere doppiato dalla BMW #15 e la Cadillac rimaneva in mezzo alla pista per fare passere le 2 Hypercar ma veniva toccato dalla Cadillac di Button che lo stava passando sulla sinistra la Ferrari finiva violentemente nelle barriere il pilota usciva con le proprie forze.Con le barriere danneggiate la direzione gara chiamava prima la Virtual Safety Car poi la Safety Car.Cambiano le strategia gara prima che entrasse la Safety Car alcune Hypercar  anticipavano la sosta tra queste le Ferrari #50 e #83,la Peugeot #94 e la Porsche #6 nelle LMGT3 anticipano la sosta la Ferrari #21 e la Porsche #92.Alla ripartenza al comando passa la Toyota #8 superando la gemella #7,sale in terza posizione l’Aston Martin Valkyrie #009 (Aston Martin Team Thor) di Riberas sfruttando il cambio gomme in regime di  virtual safety car prima superando la Ferrari #51 di Pier Guidi e nel giro successivo la Toyota #7 portandosi in seconda posizione segnando il giro più veloce,poi passa al comando della gara superando la Toyota #8 di testa mentre l’Aston Martin 007 si porta in 4ᵃ posizione superando la Peugeot #93.Dopo il contatto con Flohr a Button viene inflitta un penalità di 30 secondi di Stop and Go.Sotto indagine anche il leader della classifica Riberas per una sospetta infrazione in regime di virtual safety car anche la Toyota  #8  sotto indagine per un sospetto sorpasso in regime di un Full Course Yellow.Confermato un drive through per l’Aston Martin  al comando che si ferma subito lasciando via libera alle 2 Toyota #8 e #7 Aston Martin rientrerà in 5ᵃ posizione.LMGT3 al comando la Lexus #87 mentre per il titolo la Porsche #92 si trova 4ᵃposizione cosi vincerebbe il titolo sulle Ferrari296 GT3 .Entra ai box la Toyota #7 con Kobayashi,al comando la Toyota #7 con Buemi,seguone le Ferrari #51 e la #83 in terza posizione.nel giro successivo rientrano ai box per i pit stop la Toyota #8 e la Ferrari #51 dove sale Calado  dando il cambio a Pier Guidi.In questa fase Fuoco con la Ferrari #5o sale in 5ᵃ posizione.Arriva un drive Through per la Toyota #8 per un sorpasso in regime di full course yellow,penalità 10 second che verranno aggiunti sul tempo finale di gara per la Ferrari 296 #21 di Mann  dopo il contatto con la Corvette.Con il rimescolamento delle strategie di gara oltre alle molte penalità modificano in modo importante la classifica.Al comando passa la Toyota #7 seguita dalla Peugeot #94 e la Ferrari #50 con Fuoco risalito in 3ᵃ posizione.Alla 6ᵃ ora si ferma a rifornire e cambiare le 4 gomme la Ferrari #50,poco dopo entra anche la Toyota # 8 di Hirakawa anticipando la sosta, e l’Aston Martin #007 dove sale Tincknell.Lascia la terza posizione per i pit stop l’Aston Martin #009 con la gialla Ferrari #83 con Kubica in 3ᵃ posizione.La Toyota #7 al comando rientra per i pit stop lasciando la leadership alla Ferrari #51.Nei giri successivi rientrano per i pit stop la Ferrari #51 per rifornire cambio gomme cosi come la Ferrari #83.Al comando ritorna la Toyota #7 in seconda posizione provvisoria deve fare i pit stop la Ferrari #50 di Fuoco. Nella sosta sulla Peugeot #94 sale il danese Jakobsen,mentre Hirakawa con la Toyota #8 stava rimontando,in duello con la Peugeot per alcuni giri poi la spuntava il pilota giapponese mentre si avvicinava la Ferrari #51 di Calado,dietro a un doppiaggio Jakobsen costretto a cedere la posizione a Calado che si porta a 2 secondi dalla Toyota.Alla 7ᵃ ora la Ferrari #51 di Calado con gomme più fresche supera la Toyota #8 di Hirikawa portandosi in 3ᵃposizione mentre la la Ferrari #50 di Fuoco è il più veloce in pista,poi il pilota italiano deve entrare ai box per i pit stop lasciando il volante della #50 a Nielsen che rientrerà in pista dopo la sosta in 7ᵃ posizione.La Ferrari 499 P #83 (AF Corse) con Kubica dopo una grande rimonta si porta in 4ᵃ posizione dietro all’Aston Martin Valkyrie #009 in terza posizione dopo l’ultima sosta. Ennisimo pit stop per la Toyota #7 con Kobayashi lascia il volante  a De Vries che cede provvisoriamente il comando alla Ferrari #51 di Calado,Kubica con la Ferrari #83 si porta in terza posizione.Calado poi deve effettuare la sosta lasciando la prima posizione a Kubica che viene superato subito dalla Toyota #7 che si porta al comando.Quando manco poco più di 1 ora  al termine nelle prime 4 posizioni ci sono le Toyota e le Ferrari ufficiali con strategie diverse  cercando il successo finale.Nella 8ᵃ ed ultima ora un colpo di scena si ferma lungo la pista la BMW M V8 Hybrid #15,la direzione gara chiama la procedura di virtual safety car con le operazione per rimuovere la vettura.Tutte le vetture Hypercar e LM GT3 si fermano a rifornire e cambio gomme per l’ultima sosta.Si allineano dietro la safety car le 2 Toyota# 7 #8 le 3  Ferrari #51 #83 #50 con l’Aston Martin #009 in 6ᵃ posizione.La safety car rientra quando mancano circa 35 minuti lasciando tutto aperto per la vittoria finale anche se in Ferrari non devono correre rischi con i 2 titoli a portata di mano.Ma subito dopo la ripartenza una full course yellow per detriti in pista dopo un contatto tra 2 Porsche.La green flag quando mancano 25 minuti alla bandiera a scacchi ,ed è lotta per la4ᵃ posizione tra le Ferrari #50 di Nielsen e la #83 di Kubica poi il pilota danese avrà la meglio su Kubica. Ultimi minuti di gara con i piloti del Cavallino evitano di correre rischi con i 2 titoli a portata di mano lasciando via libera alle 2 Toyota,quando mancano 2 minuti alla bandiera a scacchi arriva l’ordine di scuderia per la #51 di cedere la posizione alla #50 che consente alla squadra della #50 di essere terza nel mondiale piloti,garantendo il titolo piloti alla #51.Hypercar Gradino più alto del podi Kamuy Kobayashi,Nick De Vries e Mike Conway con la Toyota GR 010 Hy #7 (Toyota Gazoo Racing)secondo gradino del podio i compagni di squadra Ryò Hirakawa,Brendon Hartley,e Sèbastien Buemi,completano il podio Antonio Fuoco,Miguel Molina e Nicklas Nielsen con la Ferrari 499P #50 (Ferrari AF Corse.)Ferrari campione del mondo costruttori e piloti con Antonio Giovinazzi,James Calado e Alessandro Pier Guidi.LM GT3  gradino più alto del podio  di Josè Maria Lòpez,Clemens Schmit e Petru Umbrȃrescu con la Lexus RC F LMGT3 #87 (Akkodis ASP Team) secondo gradino del podio  di Martin Berry,Lin Hodenius e Maxime Martin con la Mercedes AMG GT3 Evo #61 (Iron Lynx) completano il podio Mattia Drudi,Ian James e Zacharie Robichon con l’Aston Martin Vantage AMR LMGT3 #27 (Heart of Racing Team).LMGT3 Campione del mondocostruttori e piloti la Porsche 911 GT3R LMGT3 #92( Manthey 1st Phorm)  con Riccardo Pera Richard Lietz e Ryan Hardwick.03_Classification_Race_Hour 8.                                                                              Testo Roberto Beretta Foto FIAWEC