FIAWEC Monza Gara
Nel quinto round del mondiale FIA World Endurance Championship nel tempio della velocità Audodromo Nazionale Monza,nel weekend hanno partecipato oltr 65.000 spettatori.Nella mattinata all’apertura della Pit Walk e la sessione autografi la corsia box è stata invasa da migliaia di fans alla ricerca di gaget,foto,cartoline ecc.Sotto un sole caldissimo e con temperature elevate alle oere 12.30le trentasei vettura schierate partivano per la 6 hours di Monza.Dopo due giri dietro alla safety car,al semafero verde il via della competizione,ma alla staccata della prima variante è subito caos nelle prime posizioni,dove Miguel Molina con la Ferrari 499 P #50 (Ferrari AF Corse) era costretto a tagliare la chicance quando si affiancava alla Toyota GR010 Hybrid #7(Toyota Gazoo Racing) condotta da Mike Conway,mentre l’altra Ferrari 499 P#51(Ferrari AF Corse) condotta da Antonio Giovinazzi veniva colpita dalla Toyota GR 010 Hybrid#8(Toyota Gazoo Racing) condotta dal pilota elvetico Sèbastien Buemi finendo in testa coda.Dopo circa una ventina di minuti mil pilota elvetico della Toyota alla staccata della variante Ascari a stretto l’Aston Martin Vantage AMR #777 (D’Station Racing) condotta dall’incolpevole pilota Satoshi Hoshino mandandola pesantemente la vettura a muro.Con i molti detriti sparsi ovunque nel luogo del contatto e le barriere da sistemare dopo l’impatto, la direzione gara faceva entrare la safety car.Nel frattempo alcuni team facevano rientrare le vetture per anticipare i pit stop,nelle Hypercar facevano sosta le Porsche 936 #6#38#99 la Cadillac #2 e la Ferrari 499 P #51,diverse le LM P2 e le LM GTE AM.Alla nuova ripartenza Mikkel Jensen con la Peugeot 9×8#93(Peugeot TotalEnergies) prendeva il comando della gara superando la Toyota GR 010 Hybrid#7 Mike Conway.Dopo le prime due soste per i pit stop ma con strategie differenti al comando ora passava la Porsche 936 #6 (Porsche Team Penske) in seconda posizione la Ferrari 499 P #50(Ferrari AF Corse)terza posizione per la privata Porsche 936#38(Hertz Team Jota)a seguire la Porsche 936#99(Proton Competition),in quinta posizione risaliva la Cadillac V-Series.R#2(Cadillac Racing) tallonata dalla Porsche 936#5 (Porsche Team Penske) e la Ferrari 499P #50(Ferrari AF Corse)Perdeva posizioni la velocissima Peugeot 9X8 #93(Peugeot TotalEnergies) fermandosi a sostiuire le gomme.La Toyota GR01 Hybrid #8 prima ha dovuto scontare 10 secondi di penalità durante il pit stop per il contatto con la Ferrari 499P #51(Ferrari AF Corse) condotta da Antonio Giovinazzi subito dopo la partenza,poi 1 minuto di Stop&G0 per aver messo fuori causa l’Aston Martin Vantage AMR#777(D’Station Racing).Altra safety car in pista e full course yellow rimescolavano nuovamente la classifica generale.Prende il comando della gara la Toyota GR010 Hybrid #7(Toyota Gazoo Racing) seguita in seconda posizione dalla Ferrari 499 P#50(Ferrari AF Corse).Quando mancano due ore al termine le classifiche sono cambiate ulteriormente,tra la seconda e terza ora,quando tra le curve di Lesmo un contatto tra l’Oreca 07 Gibson#9(Prema Racing) condotta da Bent Viscaal sbandando a colpito l’Oreca 07 Gibson #10(Vector Sport),la direzione gara ha dovuto fare entrare la safety car e come ad inizio gara alcuni team ne approfittano per fare rientrare le vetture per effettuare la sosta per i pit stop.Nell’ora successivaun contatto tra la Porsche 911RSR-19#60(Iron Lynx)condotta da Matteo Cressoni e la Ferrari 488 GTE Evo#21(AF Corse) condotta da Simon Mann che finiva in ghiaia,provocando una breve full course yellow.Nel frattempo non mancano le emozioni per il folto pubblico presente sulle tribune del circuito brianzolo con sorpassi e controsorpassi.Nelle Hyperc detta il ritmo di gara la Toyota GR010#7(Toyota Gazoo Racing) con un margine di vantaggio di circa trenta secondi sulla Ferrari 499 P #50(Ferrari AF Corse)in seconda posizione,mentre risaliva in terza posizione la Peugeot 9×8#93(Peugeot TotalEnergies)mentre si fermava nuovamente ai box la Peugeot 9×8 #94 per problemi elettronici al cambio già accusati in precedenza poi la vettura ripartirà.In questa fase di gara i protagonisti son gli “outsider”con la Glickenhaus 007#708(Glickenhaus Racing) risalita in quarta posizione quinta posizione per la privata Porsche 936#99(Proton Competition).In LM P2 la lotta per il primato è apertissima con l’Oreca 07 Gibson #23(United Autosprts)che ha un paio di secondi di vantaggio sull’Oreca 07 Gibson #41(Team WRT) incalzata a sua volta dall?Oreca07 Gibson#28(Jota)LM GTE AM.Con strategie differenti al comando ora è la Porsche 911 RSR#86(GR Racing)condotta da Riccardo Pera,seconda posizione per la Porsche 911 RSR-19#77 (Dempsey-Proton Competition)in lotta per la terza posizione la Chevrolet Corvette C8.R#33(Corvette Racing) in piena rimonta e la Porsche 911 RSR-19 #85 (Iron Dames).Al termine della sesta ora sotto la bandiera a scacchi in prima posizione la Toyota GR 010 Hybrid#7(Toyota Gazoo Racing)condotta da Mike Conway,Kamui Kobayashi,Jose Maria Lopez,seconda posizione per la Ferrari 499P #50(Ferrari AF Corse) condotta da Antonio Fuoco,Miguel Molina,Nicklas Nielsen,terzo gradino del podio per Paul DiResta,Mikkel Jensen,Jean-Eric Vergne con la Peugeot 9X8(Peugeot Total Energies) primo podio conquistato dalla Peugeeot 9×8.LM P2 Il lungo duello è stato vinto tagliando il traguardo sotto la bandiera a scacchi in prima posizione dall’Oreca o7 Gibson#28 (Jota) con l’equipaggio composto da Pietro Fittipaldi,David Heinemeier Hansson,Olivier Rasmussen,secondo gradino del podio per Matthieu Vaxviere,Julien Canal, Charles Milesi con l’Oreca 07 Gibson#36(Alpine Elf Team) terzo gradino del podio per Robert Kubica,Louis Delètraz,Rui Andrade con l’Oreca 07 Gibson #41(Team WRT).LM GTE AM.Dominio assoluto delle Porsche con tre vetture nei primi tre posti,sul gradino più alto del podio per Christian Ried,Mikkel Pedersen,Julien Andlauer con la Porsche 911 RSR-19#77(Dempsey-Proton Competition)seconda posizione per la Porsche 911 RSR-19# 60(Iron Lynx)condotta da Claudio Schiavoni,Matteo Cressoni,Alessio Picariello,terzo gradino del podio per Michael Wainwright,riccardo Pera,Benjamin Barcker.La Chevrolet Corvette C8.R#33(Corvette Racing) condotta da Ben Keating.Nicolas Varrone,Nicky Catsburg, giunta in quarta posizione sono i nuovi campioni del mondo 2023 di categoria con due gare d’anticipo.Alla conclusione della corcompetizione vengono aperti cancelli sul rettilineo centrale per il folto pubblico che si prestava sotto il podio per acclamare i propri beneamini,sopratutto i piloti Ferrari delle Hypercar giunti in seconda posizione. Testo e Foto Roberto Beretta..03_Classification_Race_Hour 6 (1)