Intercontinental GT Challenge
12 Hour Repco Bathurst : gara
Il via della 12 Hour della Repco Bathurst primo round dell’Intercontinental GT Challenge e Fanatec GT World E ndurance Powered by AWS ha preso il via alle 5:45 ora locale.La partenza si svolge con il buio e dietro la safety car per i primi 10 minuti circa con tutte le vetture
in fila indiana.Alla partenza mantine il comando della gara dopo la pole conquistata il sabato,il sudafricano Sheldon van der Linde con la BMW M4 GT3#32(Team WRT) con oltre 1 secondo di vantaggio sulla Mercedes AMG GT3 Evo#888 (National StorageRacing with Triple Eight) condotta da Mikaël Grenier,al terzo posto Maro Engel con la Mercedes AMG GT3 Evo #130(Mercedes-AMG GruppeM Racing) .Nei 29 iscritti non parte la KTM XBow GT2(KTM Vantage Racing) dopo un brutto incidente nelle prove.Rientrava al box con un principio d’incendio la Ginetta G 56 GT4 #56 (Nineteen Corp) condotta da Owen Hyzzey. Gruppo compatto al termine della prima oracon Sheldon van der Linde al comando della gara con la BMW M4 GT3#32,in seconda posizione per il canadese Mikaël Grenier con la Mercedes AMG GT3 Evo#888(National Storage with Triple Eight)terza posizione per Maro Engel con la Mercedes AMG GT3 Evo #130(Mercedes-AMG GruppeM Racing).Dopo i primi pit stop prende il comando della gara il pilota turco Ayhancan Güven con la Porsche 911 GT3-R #912(Manthey Ema Motorsport) che ritardano i pit stop seguito da David Reynolds durante i pit stop prendva il posto Engel sulla Mercedes AMG GT3Evo #130 terza posizione per Jules Gounon con la Mercedes AMG GT3 Evo#75 (SunEnergy1),mentre la prima BMW M4 GT3 era la#46 condotta da Valentino Rossi in quarta posizione.In seguito rientravano ai box le BMW M4 GT3 del Teram WRT,entrava la safety car per un testa coda della Vortex #701,che divedeva la strategia delle vetture che si trovavano nelle prime posizioni. Alla quinta ora la BMW M4 GT3 #32 condotta da Charles Weertes per un violento contatto con la Ginetta G56 GT4 da Colin Withe entrando nel Cutting, LA BMW finiva a muro violentemente Weertes che correva per le prime posizioni scendeva dalla vettura con le proprie forzeL’incidente portava la safety car sul circuito per un lungo periodo.I primi contendenti alla vittoria nelle GT3 entravano per i pit stop.Al comando della gara prima della full course yellow al comando è la Porsche 911 GT3 R#912(Manthey Ema Motorsport)condotta dal pilota australiano Matt Campbell,altri incidenti nelle calassi GT4 e Invitation. A metà gara arriva la pioggia arriva la pioggia,al comando la Porsche 911 GT3 R #912(Manthey Ema Motorsport),Güven era al comando le veniva inflitta una penalità di drive through,entrava per la settima volta la safety carper un incidente alla vettura #10(MattSone Racing IRC GT)al mcomando di classe in quel momento.
Si fermano tutte le vetture per il cambio pneumatici.Durante i pit stop Matt Campbell prendeva il poosto di Güven sulla Porsche 911 GT3 R #912 rientrav in prima posizione,Canpbell doveva scontare una penalità di drive Through per la sosta più rapita dal tempo minimo di 85 secondi in pit lane,l’australiano la scontava mentre entrava un’altra safety car per un incidente a Paul Tracy (Invitational). La commisione gara hanno detto che la penalità di gara doveva essere scontata in regime di bandiere verdi.La squadra tedesca e il capo di Porsche Motorsport Thomas Laudenbach discuteva che la penalità era stata effettuata correttamente.Al comando passava la Porsche 911 GT3 r#13(Phanton Global Racing)condotta da Bastian Buus,mentre in pista rimaneva la safety car,veniva inflitta una penalità di 2 minuti Stop-And-Hold a Ricardo Feller con l’Audi R8 LMS GT3 EvoII#2( Melbourne Performance Center) causa un contatto con con la vettura di(MSR)nell’ultima safety car, A tre ora dal termine tre Mercedes nelle prime tre posizioni al comando è passata la Mercedes AMG GT3 Evo#75 (SunEnergy19condotta da Jules Gounon, con un live margine di vantaggio sulla Mercedes AMG GT3 EVo#77(Bamboo Racing) condotta da Maximilian Götz,terza posizione per la Mercedes AMG GT3 Evo#130(Mercedes-AMG GruppeM racing)condotta Felipe Fraga.La sosta ai box torna al comando della gara Campbell
con la
Porsche 911 GT3 R#912 la gara prosegue fino a quando scende un secondo acquazzone dopo un breve periodop di slick. Le vetture devono rientrare ai box per un ennesimo cambio pneumatici.L’australiano Campbell è stato costretto a scontare la penalità in regime di bandiere ve
rdi.nel frattempo un testa coda per la Mercedes AMG GT3Evo#888(National Storage Racing with Triple Eight) condotta da Mikael Greniere doveva rientrare ai box.La Porsche 911 GT3 R#912(Manthey EMA Motorsport) ha controllato sempre la gara sia con pista asciutta o con pista bagnata.Campbell porta la Porsche 911 GT3 R ##912 (Manthey EMA Motorsport)al traguardo sotto la bandiera a scacchi in prima posizione nel primo round dell’Intercontinental Challenge GT e Fanatec GT Endurance Australia Powered by AWS,dividendo il gradino più alto del podio con i compagni di squadra Laurens Vanthoor e Ayhancan Güven.Secondo gradino del podio per:Kenny Habul,Luca Stolz
,Jules Gounon,con la Mercedes AMG GT3 Evo #75(SunEnergy1).Terzo gradino del podio per Christopher Haase,Kelvin van der Linde,Liam Talbot con l’Audi R8 LMS GT3 Evo II#22(Team MPC). Tre marchi automobilistci differenti nelle prime tre posiziono Porsche, Mercedes, Audi, mentre la prima BMW M4 GT3 entra nella top 5 LA #46 (Team WRT)
condotta da Valentino Rossi,Raffaele Marciello e MaximeMartin in quinta posizione. Manthey Era Motorsport festeggi la prima vittoria alla 12 ore Repco Bathurst,mentre Matt Campbell si riconferma dopo la vittoria ottenuta poche settimane fà nell’IMSA alla Rolex 24 at Daytona con la Porsche Penske Motorsport.Prossimo round dell’Intercontinental GT Challenge in Germania ADAC Ravenol 24 H Nürburgring . Arrivo. Testo Roberto Beretta-Foto Gruppe C Potography SRO