GTWC TotalEnergies 24H.SPA Premiazioni

Si è concluso il lunghissimo fine settimana della 24h di Spa, evento valido per il Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS e per l’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli

Mercedes è tornata a vincere nella classe regina, non accadeva dal 2013. Il costruttore tedesco ha ottenuto il quarto acuto della storia in questa speciale competizione (1931, 1964, 2013-2022), il primo del 2022 nell’Endurance Cup.
Dopo Audi (Imola) e Ferrari (Paul Ricard) il terzo round premia Mercedes con Akkodis ASP, una delle tre auto ufficiali presenti in pista. Ricordiamo infatti la presenza di Maximilian Götz/Luca Stolz/Steijn Schothorst (AMG Team GetSpeed #2) e di Maro Engel/Maximilian Buhk/Mikaël Grenier (AMG Team GruppeM Racing #55), rispettivamente al secondo ed al quarto posto all’arrivo.
Prima gioia nelle Ardenne per Raffaele Marciello e per Daniel Juncadella. Seconda, invece, per Jules Gounon che vinse nel 2017 con Audi e Sainteloc Racing. Il francese, dopo aver vinto a Bathurst a maggio, conquista anche la 24h belga in questo 2022 che lo vede impegnato in più fronti.
Prima volta sul gradino più alto del podio anche per Akkodis ASP. La compagine francese concluse al secondo posto l’edizione del 2016 con un equipaggio composto da Felix Rosenqvist/Tristan Vautier/Renger van der Zande,


Raffaele Marciello è il nuovo leader del GTWC Europe dopo Spa. 177 sono i punti all’attivo per l’elvetico contro i 135,5 di Charles Weerts/Dries Vanthoor (WRT #32), out dopo un contatto con l’auto gemella #46 in mattinata.
Raffaele Marciello ha commentato ai microfoni del GTWC Europe dopo la vittoria a Spa: “Non ho vinto nel 2017, l’anno scorso ho avuto un problema, l’anno prima sono andato vicino ed ho sempre visto qualcun altro vincere questa gara. Tutto questo stava diventando frustrante. Forse quest’anno non siamo stati veloci come gli altri anni, ma abbiamo fatto un

buon lavoro con le gomme. La squadra è stata perfetta ai box”.

Raffaele Marciello/ Jules Gounon / Daniel Juncadella, invece, sono al comando della classifica generale dell’Endurance Cup a due prove dalla fine. Sono 79 i punti all’attivo del tridente di Akkodis contro i 68 di Davide Rigon/Antonio Fuoco/Daniel Serra (Iron Lynx #71/Ferrari).
Ferrari torna sul podio a Spa, ultima classica europea disputata dalla 488 GTE che come noto lascerà spazio nel 2023 alla 296 GTB. La vettura, presente nel paddock della mitica pista belga, debutterà in occasione della Rolex 24 at Daytona 2023 dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship.
ROWE Racing ha mancato il podio per una foratura nel finale. Augusto Farfus/ Nick Catsburg /Nick Yelloly #98, al top a lungo nella notte ed a segno nei due traguardi volanti presenti (6h e 12h),hanno dovuto accontentarsi della sesta posizione finale alle spalle della gemella #50.
Da rimarcare, invece, il 7mo posto finale per Laurens Vanthoor/Nick Tandy/Dennis Olsen. Il trio di KCMG #47, ultimi al via, hanno rimontato al meglio fino a contendersi il successo nel finale. La missione non è riuscita per il terzetto della compagine asiatica, rallentata in qualifica da un problema ai freni.

Prima vittoria nella storia per Sarah Bovy/Michelle Gatting/Rahel Frey/Doriane Pin (Iron Dames #83/Ferrari)

nel GTWC Europe, nell’IGTC e nella 24h di Spa. Affermazione storica per il quartetto, la prima gioia nell’endurance globale per le Iron Dames.
Le ragazze hanno primeggiato in Gold Cup diventando le nuove padrone della serie. Sarah Bovy/Michelle Gatting/Rahel Frey vantano al momento 67 punti contro i 59 di Brendan Iribe/ Ollie Millroy/Frederik Schandorff, quarti ieri sotto la bandiera a scacchi al termine di una competizione oltremodo complessa.
Sarah Bovy, prima donna della storia ad ottenere una pole nel FIA WEC in occasione della 6h di Monza, ha rilasciato alla stampa dopo il successo: “È fantastico. Avevo l’età di Doriane la prima volta che ho fatto questa gara. 15 anni eccomi qui sul gradino più alto del podio.. Il nostro intero equipaggio ha svolto un lavoro brillante per tutta la settimana. Ogni singola decisione presa dagli ingegneri è stata ottima e tutto è andato liscio. Non potevamo sognare una gara migliore”.

Ferrari non ha vinto la classe PRO, ma si è imposta in Gold Cup ed in PRO-Am. Secondo successo consecutivo per AF Corse che ha potuto festeggiare con Louis Machiels/Andrea Bertolini/Stefano Costantini/Alessio Rovera.
Alessio Rovera, chiamato come quarto uomo extra sulla 488 GTE #52, ha rilasciato in merito alla stampa: “Personalmente vincere a Spa ha un sapore ogni volta più dolce, ma abbiamo tanti motivi per gioire di questo successo. Avevamo la pole di categoria, ma siamo dovuti partire dai box. Quando ho segnato il giro più veloce, al sorgere del sole, c’erano le migliori condizioni, stavo cercando di spingere al massimo nella nostra rimonta e la Ferrari era perfetta”.
Louis Machiels/Andrea Bertolini/Stefano Costantini sono attualmente al secondo posto dell’Endurance Cup con 78 punti contro gli 89 contro gli 89 di Dominik Baumann (Mercedes). Discorso differente per la classifica assoluta con Miguel Ramos ancora al comando in 162,5 contro i 152 della coppia formata da Machiels/Bertolini.
Benjamin Goethe/Thomas Neubauer/Jean-Baptiste Simmenauer sono stati i migliori, invece, in Silver. WRT ha potuto festeggiare controllando la scena nel finale. Questi ultimi diventano automaticamente anche i leader della dell’Endurance Cup con 84 punti contro i 50 di Alex Aka/Juuso Puhakka/Nicolas Schöll/Marius Zug (Attempto), fermi a 50.Non è mancato in merito all’avventura belga di Vincent Vosse, boss del team WRT: “Venire a Spa è un piacere ogni anno. Ovviamente il risultato non è quello che volevamo, ma tutti hanno potuto vedere che le vetture Audi non avevano il ritmo per andare a vincere. La gara delle nostre Pro non è stata perfetta, ma questo non ha cambiato molto il risultato. La delusione è mitigata dal grande successo nella Silver Cup e dal podio nella Gold Cup. Un grande applauso alla squadra per l’ottimo lavoro in una gara dove la pressione era altissima”.
Sono 149,5 i punti all’attivo per Benjamin Goethe/Thomas Neubauer nella classifica overall del GTWC Europe dopo la gara di Spa. Secondo posto al momento per Pierre-Alexandre Jean, fermi a 127 punti. Ricordiamo che quest’ultimo ha già matematicamente vinto la Silver Cup in Sprint Cup con la Ferrari #53 di AF Corse.
Prima 24h in Belgio per Valentino Rossi che appare intenzionato a continuare anche l’anno prossimo nel GTWC Europe. Il ‘Dottore’ ha riportato alla stampa: “Qu

esta esperienza è stata fantastica. È qualcosa che non puoi capire se non l’hai mai fatta. È stata dura, specialmente le ultime 8 ore. Mi sono goduto ogni minuto e sono riuscito ad essere abbastanza veloce”.
Prossima gara ora del GTWC Europe in quel di Hockenheim a settembre, mentre per quanto riguarda l’Intercontinental GT Challenge si riprenderà ad ottobre da Indianapolis

per la 8h che varrà anche per il GTWC America.Il mondo del GTWC, invece, non si ferma, appuntamentoinfatti questo week-end con una nuova tappa della serie australiana di SRO che riprende dopo una lunga pausa.                                                                    Testo Luca Pellegrini Foto Roberto Beretta

GTWC TotalEnergies 24H.SPA

Raffaele Marciello/ Jules Gounon / Daniel Juncadella (AMG Team Akkodis ASP #88) riportano in casa Mercedes la 24h di Spa, terzo appuntamento del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS. Quarto acuto per il costruttore tedesco in questa speciale manifestazione, risultato che mancava dal 2013. Secondo posto per Maximilian Götz/Luca Stolz/Steijn Schothorst (AMG Team GetSpeed #2), terzo per Davide Rigon/Antonio Fuoco/Daniel Serra (Iron Lynx #71/Ferrari).

Il recap delle ultime ore

La lotta è continuata, Jules Gounon (AMG Team Akkodis #88/Mercedes) si è trovato costretto a battagliare contro Nicki Thiim (Beechdean AMR #95/Aston Martin) per la terza posizione provvisoria. Il danese ha dato del filo da torcere al francese, i due sono entrati in contatto al Raidillon con il figlio di Kurt Thiim che è finito in testacoda.

L’ex campione del mondo è riuscito in ogni caso a ripartire, prontamente schivato dalla Porsche #74 di EMA Motorsport che sopraggiungeva alle spalle dei due pretendenti per il terzo posto.

Ad 1h e 51 dalla conclusione è arrivato il primo colpo di scena della parte conclusiva della corsa. Nick Yelloly (ROWE Racing #98/BMW) ha infatti forato la ruota posteriore destra dopo curva 9, una situazione che complicava la ricorsa della squadra teutonica al successo.

Gounon, nel frattempo, continuava a macinare giri veloci, una fase che ha preceduto il ritorno al volante di Raffaele Marciello. L’elvetico ha messo nuovamente le mani sulla propria AMG, in pista con un colore speciale per l’edizione 2022.

Prima affermazione nel GTWC Europe Endurance Cup per l’AMG GT3 #88, seconda per Mercedes nell’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli. Secondo posto per Maximilian Götz/Luca Stolz/Steijn Schothorst (AMG Team GetSpeed #2), terzo per Davide Rigon/Antonio Fuoco/Daniel Serra (Iron Lynx #71/Ferrari).

Gold Cup

Doriane Pin (Iron Dames #83/Ferrari) ha continuato il lavoro delle compagne, mentre Loris Spinelli (Sky Tempesta Racing #93/Mercedes) cercava una disperata rimonta alla prima posizione della 488 GT3 di Iron Lynx. La missione non è riuscita per il dominatore del Lamborghini Super Trofeo Europe, secondo all’arrivo con i propri teammate.

Affermazione in ogni caso storica in Gold Cup, la prima per Ferrari e per le Iron Dames. La vettura rosa di Iron Lynx svetta per la prima volta nel GTWC Europe, nell’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli ed ovviamente nella mitica maratona belga per Sarah Bovy/Michelle Gatting/Rahel Frey/Doriane Pin (Iron Dames #83/Ferrari), perfette in tutta la competizione.

Secondo posto, nonostante una serie d’imprevisti, per Ulysse De Pauw/Arnold Robin/Maxime Robin/Ryuichiro Tomita (WRT #33/Audi) davanti a Jonathan Hui/Christopher Froggatt/Eddie Cheever/Loris Spinelli (SKY-Tempesta Racing #93/Mercedes) ed a Brendan Iribe/ Ollie Millroy/Frederik Schandorff/Seb Priaulx (Inception Racing #7/McLaren), autori di una bella rimonta.

Silver Cup

Audi ha controllato la Silver Cup al meglio la Silver Cup prendendosi una piccola rivincita dopo le delusioni maturate tra i PRO.  Benjamin Goethe/Thomas Neubauer/Jean-Baptiste Simmenauer (WRT #30/Audi) hanno potuto festeggiare nella tappa di casa di Vincent Vosse primeggiando su Alex Aka/Juuso Puhakka/Nicolas Schöll/Marius Zug (Attempto Racing #99) e Konsta Lappalainen / Stuart White/ Tuoma Tujula (Emil Frey Racing #14/Lamborghini). Questi ultimi hanno concluso un Top3 nonostante una foratura nel finale.

PRO-Am Cup

Ferrari si conferma al vertice in PRO-Am nella 24h di Spa. Louis Machiels/Andrea Bertolini/Stefano Costantini/Alessio Rovera (AF Corse #52) hanno controllato al meglio le ultime ore vincendo davanti a Martin Konrad/Kenny Habul/Phillip Ellis/Dominik Baumann (SunEnergy1- by SPS #75/Mercedes) ed a Piti Bhirombhakdi/Christophe Hamon/Tanart Sathienthirakul/Earl Bamber (Singha Racing Team TP 12 #39/Porsche).

Meritano una citazione anche George Kurtz/Valentin Pierburg/Ian Loggie/Reema Juffal (SPS automotive performance #20/Mercedes), primi nella speciale Bronze Cup.

Prossima gara del GTWC Europe in quel di Hockenheim (Endurance Cup), mentre per quanto l’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli dovremo attendere la 8h di Indianapolis che si svolgerà in autunno.               Testo Luca Pellegrini Foto roberto Beretta

GTWC TotalEnergies 24H.SPA

A 4h dalla conclusione della 74ma edizione della 24h di Spa, Raffaele Marciello/ Jules Gounon / Daniel Juncadella (AMG Team Akkodis ASP #88) detta il ritmo tra le bandiere gialle. Mercedes si contende il primato con BMW e Porsche.

Il recap delle ultime ore

Un FCY, entrato a 6h e 40 dalla conclusione per spostare la BMW M4 GT3 #34 ( Walkenhorst Motorsport), ha ricompattato il gruppo. La Safety Car è entrata in pista, Nicky Catsburg (ROWE Racing #98/BMW) si è trovato al top davanti a Daniel Juncadella (AMG Team Akkodis ASP #88). Terza piazza per Dennis Olsen (KCMG #47/Porsche) e Max Hesse ( ROWE Racing #50/BMW).

La BMW #98 è stata attaccata dalla Mercedes di Juncadella che ha tentato in qualche modo di impensierire Catsburg, pienamente in controllo della situazione.

A 5h e 50 dalla fine è scattato il 14mo FCY della 24h di Spa-Francorchamps. La Mercedes #93 di Sky Tempesta Racing ha causato l’ennesima ‘pausa’ della 24h spingendo contro le barriere la McLaren #188 di Garage 59, leader in PRO-Am.

Tutti i protagonisti si sono fermati in pit road per una sosta che verrà effettuata anche prima della ripartenza. ROWE Racing #98 ha ritardato di un giro il pit rispetto ai rivali, una scelta che ha permesso alla Mercedes #88 di Jules Gounon di ritrovarsi virtualmente davanti a tutti. Nonostante un contatto con la Mercedes #93 di Sky-Tempesta Racing, il transalpino ha iniziato la 20ma ora in cima alla graduatoria anche grazie ad un pit anticipato da parte della Porsche #47 di KCMG.

A 4h dalla fine, quindi, Raffaele Marciello/ Jules Gounon / Daniel Juncadella (AMG Team Akkodis ASP #88) dettano il passo davanti alle due BMW di ROWE, rispettivamente affidate a Augusto Farfus/ Nick Catsburg /Nick Yelloly e Max Hesse/Dan Harper/Neil Verhagen.

Gold Cup

A 6h e 40 dalla conclusione è arrivata l’uscita di scena della BMW #34 di Richard Heistand. La ‘Stavelot’ ha tradito il portacolori di Walkenhorst Motorsport, secondo in classifica di classe ed all’inseguimento delle Iron Dames (Iron Lynx #83/Ferrari).

La SC ha rimescolato la graduatoria con la Mercedes #93 di Sky Tempesta Racing che passava al secondo posto di classe con Christopher Froggatt. Gara in rimonta per la riconoscibile AMG GT3 bianca, auto protagonista nelle prime fasi di corsa con Loris Spinelli.

Le battute seguenti non hanno sorriso all’auto #93, protagonista del contatto con la McLaren #188 di Garage 59 e con l’AMG GT3 #88 di Akkodis.

Sarah Bovy/Michelle Gatting/Rahel Frey/Doriane Pin (Iron Dames #83/Ferrari) restano in ogni caso in cima alla classifica davanti a Jonathan Hui/Christopher Froggatt/Eddie Cheever/Loris Spinelli (SKY-Tempesta Racing #93/Mercedes) ed a Ulysse De Pauw/Arnold Robin/Maxime Robin/Ryuichiro Tomita (WRT #33/Audi).

Silver Cup

24h senza problemi, per ora, per Benjamin Goethe/Thomas Neubauer/Jean-Baptiste Simmenauer (WRT #30/Audi). Il terzetto detta il ritmo nella speciale Silver Cup davanti a Konsta Lappalainen / Stuart White/ Tuoma Tujula (Emil Frey Racing #14/Lamborghini) ed a Alex Aka/Juuso Puhakka/Nicolas Schöll/Marius Zug (Attempto Racing #99).

PRO-Am

La 13ma ripartenza, avvenuta a meno di 7h dalla conclusione, ha visto il primo vero colpo di scena della 24h di Spa per quanto riguarda la classe PRO-Am. Niki Leutwiler (Herberth Motorsport #24/Porsche), leader dell’evento, è stato infatti spinto nella ghiaia della Stavelot dopo un contatto con una delle Lamborghini di Emil Frey Racing.

L’elvetico ha perso un giro dai rivali, Miguel Ramos (Garage 59 #188) ha preso il comando delle operazioni davanti ad Andrea Bertolini con la Rossa #52 di AF Corse.

Le soprese sono continuate nei minuti seguenti, Ramos finirà infatti violentemente contro le barriere del raccordo che porta a Blanchimont dopo un contatto con la Mercedes di Sky-Tempesta Racing. La direzione gara ha immediatamente innescato un lunghissimo FCY, la Ferrari #52 ha potuto prendere la leadership con un notevole margine sui rivali. Seconda piazza per Piti Bhirombhakdi/Christophe Hamon/Tanart Sathienthirakul/Earl Bamber (Singha Racing Team TP 12 #39/Porsche) , terza per Martin Konrad/Kenny Habul/Phillip Ellis/Dominik Baumann (SunEnergy1- by SPS #75/Mercedes).

GTWC TotalEnergies 24H.SPA

Laurens Vanthoor/Nick Tandy/Dennis Olsen (KCMG #47) sono ancora al comando della 24h di Spa-Francorchamps a 7h dalla conclusione. Gestione perfetta per ora da parte degli alfieri di Porsche, ultimi ieri sullo schieramento di partenza del terzo round del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup.

Il recap delle ultime ore

Il breve FCY, scattato a 8h e 30 dalla fine per rimuovere la Mercedes #4 di HRT, ha visto la sosta per ROWE Racing #98 (BMW) e per AMG Team Akkodis ASP #88. Nick Yelloly e Raffaele Marciello si sono trovati in pista con una strategia differente, mentre Laurens Vanthoor (KCMG #47/Porsche) manteneva il primato con un netto scarto sulla concorrenza.

Il fratello di Dries Vanthoor precede al momento James Calado (Iron Lynk #51/Ferrari) e Yelloly, abile a recuperare e superare Mathieu Jaminet (EMA Motorsport #47/Porsche). Ricordiamo infatti la strategia differente tra ROWE Racing #98 (BMW) e per (AMG Team Akkodis ASP #88), una situazione che molto probabilmente ci terrà compagnia fino all’arrivo.

Gold Cup

Sarah Bovy/Michelle Gatting/Rahel Frey/Doriane Pin (Iron Dames #83/Ferrari) resistono in vetta alla Gold Cup nella 24h di Spa a 7h dalla conclusione. Non cambia la ‘nuova’ categoria del GTWC Europe con le dame di Iron Lynx che precedono Robby Foley/Michael Dinan/Jens Klingmann/Richard Heistand (Walkenhorst Motorsport #34/BMW) e Lucas Auer / Lorenzo Ferrari/Jens Liebhauser/Russel Ward (Winward Racing #57/Mercedes). Occhi puntati su questi ultimi, in lotta per l’ultimo gradino del podio contro Jonathan Hui/Christopher Froggatt/Eddie Cheever/Loris Spinelli (SKY-Tempesta Racing #93/Mercedes).

Silver Cup

Audi si contende la leadership in Silver Cup dopo il forfait da parte di Mercedes (HRT #4). Benjamin Goethe/Thomas Neubauer/Jean-Baptiste Simmenauer (WRT #30/Audi) precedono al momento
Alex Aka/Juuso Puhakka/Nicolas Schöll/Marius Zug (Attempto Racing #99), secondi davanti a Konsta Lappalainen / Stuart White/ Tuoma Tujula (Emil Frey Racing #14/Lamborghini).

PRO-Am

Sono al momento meno di 20 i secondi che dividono Niki Leutwiler/Stefan Aust/Alessio Picariello/Nico Menzel (Herberth Motorsport #24/Porsche) da Henrique Chaves/ Miguel Ramos/ Alexander West/Dean MacDonald (Garage 59 #188). Terzo posto virtuale per Louis Machiels/Andrea Bertolini/Stefano Costantini/Alessio Rovera (AF Corse #52/Ferrari), equipaggio che ha tutto il tempo per poter rientrare sul binomio di testa.                         Testo Luca Pellegrini Foto Roberto Beretta

GTWC TotalEnergies 24H.SPA

Laurens Vanthoor/Nick Tandy/Dennis Olsen (KCMG #47) sono ancora al comando della 24h di Spa-Francorchamps a 7h dalla conclusione. Gestione perfetta per ora da parte degli alfieri di Porsche, ultimi ieri sullo schieramento di partenza del terzo round del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup.

Il recap delle ultime ore

Il breve FCY, scattato a 8h e 30 dalla fine per rimuovere la Mercedes #4 di HRT, ha visto la sosta per ROWE Racing #98 (BMW) e per AMG Team Akkodis ASP #88. Nick Yelloly e Raffaele Marciello si sono trovati in pista con una strategia differente, mentre Laurens Vanthoor (KCMG #47/Porsche) manteneva il primato con un netto scarto sulla concorrenza.

Il fratello di Dries Vanthoor precede al momento James Calado (Iron Lynk #51/Ferrari) e Yelloly, abile a recuperare e superare Mathieu Jaminet (EMA Motorsport #47/Porsche). Ricordiamo infatti la strategia differente tra ROWE Racing #98 (BMW) e per (AMG Team Akkodis ASP #88), una situazione che molto probabilmente ci terrà compagnia fino all’arrivo.

Gold Cup

Sarah Bovy/Michelle Gatting/Rahel Frey/Doriane Pin (Iron Dames #83/Ferrari) resistono in vetta alla Gold Cup nella 24h di Spa a 7h dalla conclusione. Non cambia la ‘nuova’ categoria del GTWC Europe con le dame di Iron Lynx che precedono Robby Foley/Michael Dinan/Jens Klingmann/Richard Heistand (Walkenhorst Motorsport #34/BMW) e Lucas Auer / Lorenzo Ferrari/Jens Liebhauser/Russel Ward (Winward Racing #57/Mercedes). Occhi puntati su questi ultimi, in lotta per l’ultimo gradino del podio contro Jonathan Hui/Christopher Froggatt/Eddie Cheever/Loris Spinelli (SKY-Tempesta Racing #93/Mercedes).

Silver Cup

Audi si contende la leadership in Silver Cup dopo il forfait da parte di Mercedes (HRT #4). Benjamin Goethe/Thomas Neubauer/Jean-Baptiste Simmenauer (WRT #30/Audi) precedono al momento
Alex Aka/Juuso Puhakka/Nicolas Schöll/Marius Zug (Attempto Racing #99), secondi davanti a Konsta Lappalainen / Stuart White/ Tuoma Tujula (Emil Frey Racing #14/Lamborghini).

PRO-Am

Sono al momento meno di 20 i secondi che dividono Niki Leutwiler/Stefan Aust/Alessio Picariello/Nico Menzel (Herberth Motorsport #24/Porsche) da Henrique Chaves/ Miguel Ramos/ Alexander West/Dean MacDonald (Garage 59 #188). Terzo posto virtuale per Louis Machiels/Andrea Bertolini/Stefano Costantini/Alessio Rovera (AF Corse #52/Ferrari), equipaggio che ha tutto il tempo per poter rientrare sul binomio di testa.

Testo Luca Pellegrini Foto Roberto Beretta

GTWC TotalEnergies 24H.SPA

Laurens Vanthoor/Nick Tandy/Dennis Olsen (KCMG #47/Porsche) sono al comando della 24h di Spa-Francorchamps a 8h dalla conclusione. Il terzetto, ultimo sullo schieramento, cerca l’impresa nelle Ardenne davanti a Augusto Farfus/ Nick Catsburg /Nick Yelloly (ROWE Racing #98/BMW) ed a Raffaele Marciello/ Jules Gounon / Daniel Juncadella (AMG Team Akkodis ASP #88).

Il recap delle ultime ore

La mattinata è iniziata nel peggiore dei modi per Audi Sport Team WRT. La vettura #32 è infatti finita in testacoda all’uscita della ‘Source’, mentre l’auto #46 ha danneggiato l’intera parte anteriore. Il ritiro è stato inevitabile per i campioni in carica della Sprint Cup, mentre Nico Mueller è riuscito in qualche modo a tornare ai box.

Molte squadre hanno colto l’occasione, in regime di FCY e successivamente SC, per effettuare il tradizionale pit stop tecnico. Ricordiamo che ogni squadra deve fermarsi per 4 minuti dalla 12ma alla 22ma ora, una sosta obbligatoria che può cambiare le sorti della gara.

Davide Rigon/Antonio Fuoco/Daniel Serra (Iron Lynx #71/Ferrari) si sono ritrovati in vetta davanti a Laurens Vanthoor/Nick Tandy/Dennis Olsen (KCMG #47), pronti per riprendere l’attività a 10h dalla conclusione.

Tandy non ha perso l’occasione per balzare in testa su Rigon, mentre Augusto Farfus (ROWE Racing #98/BMW) si collocava terzo davanti al brasiliano Felipe Nasr (EMA Motorsport #47/Porsche) ed al francese Jules Gounon (AMG Team Akkodis ASP #88).

Il francese ha iniziato ad impensierire il vincitore della Rolex 24 at Daytona 2022 per quanto riguarda la GTD PRO, il sudamericano di BMW minacciava la seconda posizione di Rigon, in difficoltà nel diretto raffronto contro gli avversari.

Il primo colpo di scena della mattinata è arrivato a 9h e 16 dalla fine con un drive through inflitto alla Ferrari #71 di Iron Lynx per non aver rispettato la procedura del FCY. Farfus ha ereditato la seconda posizione, Gounon la terza dopo un bel sorpasso ai danni di Nasr.

Laurens Vanthoor ha continuato a meglio l’opera portata avanti da Tandy, il belga svetta attualmente in classifica davanti a Davide Rigon/Antonio Fuoco/Daniel Serra (Iron Lynx #71/Ferrari) ed a Raffaele Marciello/ Jules Gounon / Daniel Juncadella (AMG Team Akkodis ASP #88).

Gold Cup

Rahel Frey (Iron Dames #83/Ferrari) ha provato a mantenere il controllo delle operazioni da ogni ipotetico assalto da parte di Robby Foley (Walkenhorst Motorsport #34/BMW). Terzo posto al restart a 10h dalla conclusione per Lorenzo Ferrari (Winward Racing #57/Mercedes), pronto a riportare la riconoscibile AMG azzurro-bianca in cima alla graduatoria dopo una bellissima rimonta. La graduatoria è rimasta intatta nei minuti successivi, le dame di Iron Lynx sono ancora davanti a tutti con 21 secondi di vantaggio.

Silver Cup

Jannes Fittje /Jordan Love/ Alain Valente/Frank Bird (HRT #4/Mercedes) hanno continuato a macinare giri al comando alla ripartenza avvenuta a 10h dalla conclusione. Valente ha allungato su Alex Aka (Attempto Racing #66/Audi) e Jean-Baptiste Simmenauer (WRT #30/Audi).

Il colpo di scena è arrivato a 8h e 36 minuti dalla fine quando l’AMG di testa si è fermata all’ingresso di curva 8. Alex Aka/Juuso Puhakka/Nicolas Schöll/Marius Zug (Attempto Racing #99) hanno potuto per la prima volta prendere il primato davanti a Benjamin Goethe/Thomas Neubauer/Jean-Baptiste Simmenauer (WRT #30/Audi) ed a Konsta Lappalainen / Stuart White/ Tuoma Tujula (Emil Frey Racing #14/Lamborghini).

PRO-Am

La lotta tra Porsche e McLaren è continuata anche con l’arrivo del giorno. Niki Leutwiler/Stefan Aust/Alessio Picariello/Nico Menzel (Herberth Motorsport #24/Porsche) sono riusciti a restare in vetta con 34 secondi di scarto su Henrique Chaves/ Miguel Ramos/ Alexander West/Dean MacDonald (Garage 59 #188), rallentati nella notte dalla bandiera rossa

Ad 9h dalla conclusione la musica è cambiata, la McLaren #188 di Garage 59 ha dovuto subire l’assalto da parte di Alessio Rovera (AF Corse #52). Il protagonista della LMP2 PRO-Am del FIA World Endurance Championship e dell’European Le Mans Series è attualmente a meno di 30 secondi dalla testa della competizione, virtualmente nelle mani di Menzel.                                                                                                                                                               Testo Luca Pellegrini Foto Roberto Beretta

GTWC TotalEnergies 24H.SPA

BMW completa la notte di Spa-Francorchamps al comando con ROWE Racing #98. Augusto Farfus/ Nick Catsburg /Nick Yelloly non hanno avuto problemi a gestire il proprio vantaggio dopo la bandiera rossa che di fatto ha spezzato in due la notte del terzo round del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup.

Il recap delle ultime 3h

ROWE Racing ha gestito la ripartenza senza molti problemi con Nick Yelloly avanti a Dan Harper ed a Felipe Nasr (EMA Motorsport #74/Porsche). Il brasiliano non è mai stato in grado di impensierire i due avversari che hanno continuato in solitaria la loro avventura davanti a tutti.

La festa in cima alla classifica per le due BMW è continuata nei minuti seguenti che hanno portato ad altri ‘punti intermedi’ per l’equipaggio #98 composto da Augusto Farfus/ Nick Catsburg /Nick Yelloly. Daniel Juncadella (AMG Team Akkodis ASP #88) è stato l’unico che ha messo in discussione il primato della casa bavarese poco dopo la metà gara dopo aver beffato la Porsche #74 di EMA Motorsport.

Quest’ultima ha perso progressivamente terreno, una situazione non condivisa con l’AMG transalpina che strappava la seconda piazza provvisoria a Max Hesse/Dan Harper/Neil Verhagen (ROWE Racing #50/BMW). Quarto posto per Marco Sorensen/Nicki Thiim/Maxime Martin (Beechdean AMR #95/Astson Martin) davanti a Maro Engel/Maximilian Buhk/Mikaël Grenier (AMG Team GruppeM Racing #55).

GOLD Cup

La metà gara ha tolto dai giochi Hubert Haupt/ Arjun Maini/ Florian Scholze/Gabriele Piana (HRT #5/Mercedes), padroni della Gold Cup. Piana è infatti entrato in contatto con la Ferrari #21 di David Perel (AF Corse), un incidente che ha cambiato le sorti della gara.

Il nono FCY è stato chiamato in causa per ripulire la pista, Sarah Bovy/Michelle Gatting/Rahel Frey/Doriane Pin (Iron Dames #83/Ferrari) non hanno perso l’occasione ed al momento sono in cima al gruppo con una gestione di gara semplicemente perfetta. Secondo posto per Robby Foley/Michae Dinan/Jens Klingmann/Richard Heistand (Walkenhorst Motorsport #34/BMW), terza per Lucas Auer / Lorenzo Ferrari/Jens Liebhauser/Russel Ward (Winward Racing #57/Mercedes).

Silver Cup

Dopo la bandiera rossa, Konsta Lappalainen / Stuart White/ Tuoma Tujula (Emil Frey Racing #14/Lamborghini) hanno perso contatto dalla Mercedes #4 di HRT, leader indiscussa della 12ma e della 13ma ora con Jannes Fittje /Jordan Love/ Alain Valente/Frank Bird (HRT #4/Mercedes).

Secondo posto parziale per Benjamin Goethe/Thomas Neubauer/Jean-Baptiste Simmenauer (WRT #30/Audi), terzo per Alex Aka/Juuso Puhakka/Nicolas Schöll/Marius Zug (Attempto Racing #99) davanti alla già citata Huracan GT3 #14 di Emil Frey.

PRO-Am

Porsche ha tenuto testa nelle ultime 3h ad ogni ipotetico assalto da parte di McLaren. Niki Leutwiler/Stefan Aust/Alessio Picariello/Nico Menzel (Herberth Motorsport #24/Porsche) sono riusciti a rimanere al top davanti a Henrique Chaves/ Miguel Ramos/ Alexander West/Dean MacDonald (Garage 59 #188), pronti a rifarsi da qui all’arrivo. Resta sul podio virtuale anche la Ferrari con Louis Machiels/Andrea Bertolini/Stefano Costantini/Alessio Rovera (AF Corse #52).                                                 Testo Luca Pellegrini Foto Roberto Beretta

GTWC TotalEnergies 24H SPA

Augusto Farfus/ Nick Catsburg /Nick Yelloly (ROWE Racing #98/BMW) guideranno il gruppo alla ripartenza dopo una breve red flag che ha neutralizzato la 24h di Spa-Francorchamps 2022. La corsa è stata sospesa per sistemare l’area di Blanchimont, danneggiata dopo un violento impatto da parte di Matt Payne (Earl Bamber Motorsport #16/Porsche).

Il recap delle ultime 2h

A 15h e 50 tutti si sono fermati ai box. Augusto Farfus (ROWE Racing #98/BMW), Raffaele Marciello (AMG Team Akkodis ASP #88), Richard Lietz (GPX Martini Racing #221/Porsche) e Daniel Serra (Iron Lynx #71/Ferrari) hanno ripreso nell’ordine ad inanellare dei giri oltremodo interessanti nella notte, completamente serena e senza il rischio di pioggia.

A 15h e 25 dalla conclusione è arrivato l’incidente da parte della Porsche #911 di Herberth Motorsport all’uscita di Blanchimont. ROWE Racing #98 ha deciso di imboccare la corsia dei box, Nick Yelloly ha prso il posto di Augusto Farfus, mentre Raffele Marciello balzava leader davanti a Lietz e Serra.

L’elvetico di Mercedes ha iniziato ad efettuare una serie pazzesca di giri veloci, una fase che ha preceduto un nuovo pit per il gruppo di testa ad eccezione ovviamente della Mercedes #98 di ROWE Racing. Daniel Juncadella #88 e Antonio Fuoco #71 sono saliti al volante delle rispettive auto, una sosta importantissima che è stata seguita da un FCY per intervenire sulla Bentley #107 del CMR.

Problemi anche per Valentino Rossi, out a ‘Fagnes’ nella ghiaia dopo un testacoda e per la Porsche #16 dell’EBM, violentemente a muro a Blanchimont. Non ci sono state conseguenze per il pilota, l’australiano Matthew Payne è stato portato per sicurezza al medical center per accertamenti.

Alla ripartenza, Augusto Farfus/ Nick Catsburg /Nick Yelloly ( ROWE Racing #98) guideranno il gruppo davanti all’auto gemella #50 di Dan Harper ed alla Porsche #74 di EMA Motorsport.

Gold Cup

Arjun Maini ha gestito alla perfezione il restart come da copione. L’indiano di HRT (Mercedes) ha tenuto testa a Michelle Gatting (Iron Dames #83/Ferrari) ed a Richard Heistand (Walkenhorst Motorsport #34/BMW). La situazione è rimasta intatta anche nei minuti seguenti, la gara riprenderà nell’ordine dopo la bandiera rossa.

Silver Cup

Emil Frey Racing #14 vs HRT #4 in Silver Cup a 15 ore dalla bandiera a scacchi. La Lamborghini di Tuoma Tujula ha dovuto alzare il piede nei confronti della Mercedes di Jannes Fittje, molto competitivo all’esposizione della bandiera verde.

Jannes Fittje /Jordan Love/ Alain Valente/Frank Bird (HRT #4/Mercedes) guideranno il gruppo dopo una breve interruzione davanti a Konsta Lappalainen / Stuart White/ Tuoma Tujula (Emil Frey Racing #14/Lamborghini) ed a Benjamin Goethe/Thomas Neubauer/Jean-Baptiste Simmenauer (WRT #30/Audi), terzi e determinati a riprendere la leadership assoluta.

PRO-Am

Dean MacDonald (Garage 59 #188) ha riportato in cima al gruppo la McLaren dopo una breve assenza. Il britannico, come accaduto nei primi minuti della competizione, ha fatto la differenza beffando senza molti problema Niki Leutwiler (Herberth Motorsport #24/Porsche).

Il gioco delle soste ha permesso alla Porsche di trovarsi davanti in occasione della bandiera rossa. McLaren dovrà quindi attaccare alla ripresa delle attività davanti a Louis Machiels/Andrea Bertolini/Stefano Costantini/Alessio Rovera (AF Corse #52/Ferrari).       Testo Luca Pellegrini Foto Roberto Beretta

 

GTWC TotalEnergies 24H SPA

La 74ma edizione della 24h di Spa-Francorchamps è al momento sospesa per un incidente avvenuto a Blanchimont. L’australiano Matt Payne (Earl Bamber Motorsport #16/Porsche) ha colpito le barriere nell’ultimo settore della pista, la direzione gara ha deciso di sospendere l’evento al fine di poter riparare le barriere. Non ci sono conseguenze per il pilota. Testo Luca Pellegrini Foto Roberto Beretta

GTWC TotalEnergies 24H.SPA

BMW risponde a Ferrari a 16h dalla conclusione della 74ma edizione della 24h di Spa-Francorchamps, terzo appuntamento del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. Primo posto provvisorio per Augusto Farfus/ Nick Catsburg /Nick Yelloly (ROWE Racing #98/BMW), secondo per Raffaele Marciello/ Jules Gounon / Daniel Juncadella (AMG Team Akkodis ASP #88) davanti a Michael Christensen/Richard Lietz/Kevin Estre (GPX Martini Racing #221/Porsche).

Il recap delle ultime 3h

La Ferrari #71 di Iron Lynx si è fermata in pit lane immediatamente dopo aver tagliato il traguardo delle 6h. Davide Rigon ha ceduto il passo a Nicky Catsburg (ROWE Racing #98/BMW), leader davanti alla Mercedes #88 di AMG Team Akkodis ASP di Jules Gounon.

Augusto Farfus ha preso il testimone dall’olandese nei minuti seguenti, Rigon ha iniziato ad avvicinarsi al sudamericano, mentre Marciello si collocava al terzo posto davanti a Kevin Estre (GPX Martini Racing #221/Porsche) ed a Miguel Molina #51 con la seconda Rossa di Iron Lynx.

A 17h dalla conclusione è scattata una bandiera gialla in seguito ad un incidente Pouhon per Lorenzo Patrese. Il figlio dell’ex pilota Riccardo, alfiere del Tresor by Car Collection (Silver Cup) è finito contro le barriere costringendo la direzione di gara ad inserire un FCY che successivamente si trasformerà in SC.

Farfus ha tenuto il primato sulla Ferrari di Daniel Serra #71 e sulla Mercedes di Marciello. Estre, Nico Mueller (Audi Sport Team WRT #46) e James Calado #51. Le posizioni sono rimaste immutate fino ad ora (16 to go) quando Marciello non ha perso l’occasione per infilare Serra, pilota che presto verrà superato anche da Kevin Estre.

Gold Cup

A 17h dalla conclusione un FCY ha visto molti protagonisti rientrare in pit lane. L’alternarsi delle vetture nella corsia dei box non ha modificato la graduatoria generale con Hubert Haupt/ Arjun Maini/ Florian Scholze/Gabriele Piana (HRT #5/Mercedes) sempre al comando su Sarah Bovy/Michelle Gatting/Rahel Frey/Doriane Pin (Iron Dames #83/Ferrari) e Robby Foley/Michae Dinan/Jens Klingmann/Richard Heistand (Walkenhorst Motorsport #34/BMW)

Silver Cup

Lorenzo Patrese ha terminato la propria gara contro le barriere a 17h dalla conclusione. Il #11 di Tresor by Car Collection ha chiamato in causa la Safety Car, una situazione ha riacceso la battaglia con Stuart White (Emil Frey Racing #14/Lamborghini) e Frank Bird (HRT #4/Mercedes).

L’Huracan GT3 della compagine elvetica svetta al momento nella speciale Silver Cup con Konsta Lappalainen / Stuart White/ Tuoma Tujula, leader davanti a Jannes Fittje /Jordan Love/ Alain Valente/Frank Bird (HRT #4/Mercedes) ed a Benjamin Goethe/Thomas Neubauer/Jean-Baptiste Simmenauer (WRT #30/Audi).

PRO-Am

Le prime ore di notte hanno permesso a Niki Leutwiler/Stefan Aust/Alessio Picariello/Nico Menzel (Herberth Motorsport #24/Porsche) di prendere il comando delle operazioni su Henrique Chaves/ Miguel Ramos/ Alexander West/Dean MacDonald (Garage 59 #188) e Louis Machiels/Andrea Bertolini/Stefano Costantini/Alessio Rovera (AF Corse #52/Ferrari), terzi a lungo.                 Testo Luca Pellegrini Foto Roberto Beretta