FIAWEC 6 Ore di Monza

L’autodromo nazionale di Monza è pronta ad ospitare il pubblico (PAGANTE) in una limitata percentuale, cause limitazioni Covid 19 nella sola giornata di domenica 18 luglio dove saranno ammessi con procedura di verifica temperatura e distanziamento sociale sulle tribune rettilinio  laterale destra.Notizia diffusa da poco dal FIA WORLD ENDURANCE CHAMPIONSHIP.Monza rientra per la prima volta, dopo il prologo FIAWEC svoltosi nel nel 2017,ricordando che la gara in calendario nel 2020 è stata annullata per esigenze sanitarie (Covid 19).Cosi la massima espressione del mondiale Endurance(FIAWEC) ritorna a Monza e vede iscritte 38 vetture, tra cui le nuove Hypercar ,le LM P2, e le GTE, con tecnologie avanzate che vengono portate anche sulle vetture  stradali di serie.La 6 ore di Monza che si disputa dal 16 al 18 luglio sul tracciato brianzolo,è la prima  gara europea del mondiale endurance FIAWEC con pubblico,seguirà poi  la 24 ore di Le Mans con una partecipazione di soli 50.000 spettatori ad oggi.Tornando a Monza ricordando le gloriose 100o KM che vedevano più spettatori che in F.1.solitamente le gare si svolgevano il 25 Aprile e che vedevano case costruttrici  impegnate come. Ferrari,Porsche,Lola,Alpine,Renault,Matra,March Chevron,Alfa Romeo,Ford,Toy, poi Lancia,Mercedes,Peugeot,Audi, Toyota,Jaguar, Sauber ecc.autodromo-monza-ulWttwFbIBWOitJwecz0 Il biglietto,a disposizione in prevendita su www.monzanet.it e www.ticketone.it al prezzo di 60 euro, comprensivo di parcheggio,con ridotti per ragazzi dai (12-17 anni) ed anziani (over 75) di 30 euro, prezzo simbolico di 1 euro per bambini dai 7 agli 11 anni e gratis per i piú piccoli.Il prezzo aumenterà a partire dal primo luglio .                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          Roberto Beretta                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             Photo:FIAWEC

Campionato Italiano GT


Sono Greco-Crestani (Ferrari 488 GT3 Evo) i vincitori di gara-2 a Misano del 2° appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint
Sotto alla bandiera a scacchi l’equipaggio dell’Easy Race, balzato al comando della classifica generale, ha preceduto Perolini-Cecotto e Segù-Baruch. Successi di Pegoraro-Mugelli (Lamborghini Huracan ST) in GT Cup e Di Giusto-Pera (Porsche Cayman) in GT4.
E’ di Matteo Greco e Fabrizio Crestani (Ferrari 488 GT3 Evo) il successo in gara-2 che ha chiuso al Misano World Circuit il 2° round del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint. L’equipaggio dell’Easy Race, al termine di una gara rocambolesca caratterizzata nel finale da pioggia battente, è salito sul gradino più alto del podio precedendo di 5”076 Perolini-Cecotto (Lamborghini Huracan-LP Racing), primi della GT3 PRO-AM, e di 5”105 Segù-Baruch (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport), mentre Earle-Schirò si sono imposti nella GT3 AM.

Nella GT Cup, dopo la vittoria in gara-1, è arrivata la doppietta di Pegoraro-Mugelli (Lamborghini Huracan-Best Lap), mentre nella GT Cup a conquistare il secondo successo del week end sono stati Di Giusto-Pera (Porsche Cayman-Ebimotors) nella classe GT4 PRO-AM e Magnoni-Di Fabio (Mercedes AMG GT4-Nova Race) nella GT4 AM.

Le classifiche di campionato vedono al comando Greco e Crestani (GT3), Cecotto e Perolini (GT3 PRO-AM), Chudaroglu (GT3 AM), Pegoraro e Mugelli (GT Cup), Di Giusto (GT4 PR0-AM), Magnoni e Di Fabio (GT4 AM).

GT3: In gara è successo di tutto, incidenti, testa coda, due safety car, una Full Course Yellow e pioggia abbondante nel finale, ma dal toboga di Misano Adriatico sono usciti vittoriosi Greco-Crestani. Per l’equipaggio dell’Easy Race non è stata una vittoria facile, dopo il gran caos generato da una leggera pioggia caduta prima del via – con la direzione corsa che aveva dichiarato WET Race – e poi aumentata nel corso della gara. Dopo un primo stint accorto del giovane pilota piemontese con la pista che andava sempre più bagnandosi, Crestani, con le gomme rain, è salito in cattedra nella seconda frazione, guadagnando posizioni e issandosi al comando al terz’ultimo passaggio, sfruttando un duello tra Cecotto e il leader Frassineti (Lamborghini Huracan-Imperiale Racing).

La gara ha vissuto emozioni sin dalle prime battute con Lorenzo Ferrari (Audi R8 LMS) che ha stallonato una gomma costringendolo temporaneamente ai box, ma ancora più grave è stato il problema al suo compagno di squadra Postiglione, al comando sin dalle prime battute di gara, out al decimo passaggio dopo un tentativo di sorpasso da parte di Luca Filippi (Ferrari 488 GT3 Evo), alle sue spalle sin dal via. L’incidente ha coinvolto anche il vincitore di gara-1, l’incolpevole Daniele Di Amato, terzo in quel momento e costretto anche lui al ritiro. “Sono davvero amareggiato – ha dichiarato Postiglione dopo essere sceso dalla sua vettura ai box – avevo effettuato un’ottima partenza, la vettura rispondeva molto bene, non mi sarei mai aspettato un attacco così da parte di Filippi, tra l’altro prendiamo punti per due classifiche diverse. Peccato, davvero peccato, dopo il terzo posto di ieri, questa non ci voleva”.

Con la pioggia che ha continuato ad aumentare di intensità causando diversi problemi a molti piloti, la direzione gara ha subito dichiarato il FCY con la velocità delle vetture limitata ad 80 Km/h, a cui ha fatto seguito la seconda safety car che ha ricompattato il gruppo. Al restart Frassineti, subentrato a Ghiotto e Cecotto succeduto a Perolini, hanno avuto la meglio su Baruch, che aveva preso la vettura da Segù, l’unico ad aver mantenuto le slick, ma a prendere il comando delle operazioni è stato Crestani, risalito dalla quarta posizione fin sul gradino più alto del podio, che ha permesso a lui e al suo coequipier Greco di riprendere la testa del campionato. Bellissimo il duello tra Cecotto e Frassineti e altrettanto intenso quello tra il giovane pilota venezuelano e Crestani, che hanno regalato momenti di grande spettacolo e intenso agonismo, seppur con qualche problema legato alle condizioni della pista.

Il secondo posto di Perolini-Cecotto è stato impreziosito dalla vittoria nella GT3 PRO-AM, che permetto loro di incrementare il vantaggio in classifica proprio su Segù-Baruch, terzi assoluti e secondi di classe. Il bel duello in pista si è risolto solo al fotofinish con i portacolori dell’LP Racing secondi per appena 29 millesimi sugli avversari.

Ai piedi del podio hanno concluso Ghiotto-Frassineti, davanti a Ferrari-Agostini (Audi R8 LMS-Audi Sport Italia), bravi a risalire dall’ultima posizione dopo l’iniziale problema al pneumatico, alla seconda Lambo dell’Imperiale Racing di Llarena-Middleton, terzi in GT3 PRO-AM, ed Earle-Schirò (Ferrari 488 GT3 Evo-Kessel Racing), primi della GT3 AM.

All’ottavo posto si sono classificati Comandini-Zug (BMW M6 GT3), davanti a Fuoco-Hudspeth (Ferrari 488 GT3 Evo-AF Corse) e Zanotti-Cabezas (Honda NSX GT3-Nova Race), tutti con evidenti problemi di tenuta sulla pista resa viscida dalla pioggia.

GT CUP: Dopo il successo in gara-1, Pegoraro-Mugelli, nonostante l’handicap tempo, hanno portato a casa una seconda vittoria che consolida la loro leadership nella classifica generale. I portacolori del Best Lap hanno saputo interpretare bene le condizioni della pista e hanno sfruttato al meglio le due safety car, guadagnando posizioni sia con le slick nel primo stint di Mugelli che con le rain nella parte finale ad opera di Pegoraro, precedendo Berton-Riva (Porsche 991 4.0-Krypton Motorsport) e Demarchi-Risitano (Ferrari 488 Challenge-SR&R), ora secondi in campionato nonostante un problema elettronico al cambio, tuttavia sopperito da un’abile strategia del muretto box nei cambi gomme e pilota. Al quarto posto si sono classificati Pavlovic-Fischbaum (Lamborghini Huracan ST-Bonaldi Motorsport), con il pilota serbo sempre al comando nel primo stint, mentre al quinto posto hanno concluso Linossi-Vebster (Ferrari 488 Challenge-Easy Race), davanti a Carlo Curti (Porsche 991 4.0-Tsunami RT), La Mazza-Nicolosi (Porsche 991 4.0-Krypton Motorsport) e Pitorri-Simonelli (Ferrari 488 Challenge-Best Lap).

GT4: Doppietta anche nella classe GT4 PRO-AM, grazie alla seconda vittoria del week end da parte di Mattia Di Giusto e Riccardo Pera. L’equipaggio dell’Ebimotors ha dominato la gara sia nel primo stint del giovane campione toscano che nella seconda frazione condotta magistralmente da Di Giusto, leader della classifica generale, nonostante le pessime condizioni della pista. Per la squadra di Enrico Borghi è arrivato anche un secondo posto con De Castro-Arrigosi che hanno preceduto Romani-Carboni (Porsche Cayman-Autorlando), mentre Ferri-Garbelli (Mercedes AMG GT4-Nova Race) si sono ritirati per un contatto con la BMW di Neri-Fascicolo (Ceccato Racing) nel finale di gara. Nella GT4 AM in gara-2 è arrivata la seconda vittoria di Magnoni-Di Fabio (Mercedes AMG GT4-Nova Race), leader della classifica provvisoria, che non hanno avuto problemi a regolare la Porsche Cayman di Cerati-Ghezzi (Autorlando).

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Campionato Italiano GT

Al Misano World Circuit Daniele Di Amato (Ferrari 488 GT3 Evo) vince gara-1 del 2° round del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint
Sotto alla bandiera a scacchi il portacolori dell’RS Racing ha preceduto Fuoco-Hudspeth e Mancinelli-Postiglione. Successi di Pegoraro-Mugelli (Lamborghini Huracan ST) in GT Cup e Di Giusto-Pera (Porsche Cayman) in GT4. Domani gara-2 è in programma alle 15.10 e potrà essere seguita in diretta su Acisport TV e su tutte le piattaforme web del campionato.
E’ di Daniele Di Amato (Ferrari 488 GT3 Evo) la vittoria in gara-1 del 2° appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint disputata nel tardo pomeriggio al Misano World Circuit. I pilota dell’RS Racing, che corre da solo, al termine di una gara molto combattuta, ha preceduto di 4”635 la Ferrari 488 GT3 Evo di Fuoco-Hudspeth (AF Corse) e di 4”991 l’Audi R8 LMS di Mancinelli-Postiglione (Audi Sport Italia). Nella GT Cup la vittoria è andata Pegoraro-Mugelli (Lamborghini Huracan ST-Best Lap) davanti alla Ferrari 488 Challenge di Demarchi-Risitano (SR&R) e alla Porsche 991 4.0 di La Mazza-Nicolosi (Krypton Motorsport), mentre nella GT4 successo di Di Giusto-Pera (Porsche Cayman-Ebimotors) che hanno preceduto Magnoni-Di Fabio (Mercedes AMG-Nova Race) e Neri-Fascicolo (BMW M4-Ceccato Racing). Domani, domenica, gara-2, sempre della durata di 50 minuti + 1 giro, scatterà alle ore 15.10 .

CLASSIFICA GARA-1

GT3: Aveva saltato le prime due gare di Monza, ma al Misano World Circuit Daniele Di Amato, al volante della Ferrari 488 GT3 Evo, non è voluto mancare. Nonostante abbia corso da solo, sul tracciato romagnolo il pilota dell’RS Racing ha colto la prima vittoria assoluta nel tricolore GT nonostante i cinque secondi di handicap previsti dal regolamento per la partecipazione singola. Scattato con il secondo tempo in prova, nel primo stint il pilota romano ha mantenuto la seconda posizione a ridosso del poleman Fuoco, per poi balzare al comando a nove tornate dalla conclusione con il sorpasso su Hudspeth. Nonostante l’ingresso nel finale della seconda safety car che ha ricompattato il gruppo, Di Amato è riuscito ad allungare subito al restart e chiudere davanti ai portacolori dell’AF Corse Fuoco-Hudspeth. Il singaporeano è stato bravo nelle ultime battute a respingere gli attacchi di Postiglione, penalizzato anche da un improvviso rallentamento di una vettura della GT Cup all’uscita della safety car, costringendo il pilota potentino e il suo coequipier Mancinelli al terzo gradino del podio. Per i portacolori di Audi Sport Italia un risultato comunque positivo che permette loro di balzare al comando della classifica generale davanti ai compagni di squadra Ferrari-Agostini, quinti assoluti, alle spalle di Ghiotto-Frassineti (Lamborghini Huracan). L’equipaggio dell’Imperiale Racing, scattato con l’ottavo tempo in griglia, ha recuperato un paio di posizioni con il pilota romano e altrettante con il pilota veneto, che ha instaurato un bel duello con Perolini nel finale all’uscita della safety car.

Al sesto posto assoluto, e primi della GT3 PRO-AM, hanno concluso S.Mann-Vilander (Ferrari 488 GT3 Evo-AF Corse), davanti alla Lamborghini Huracan (LP Racing) di Perolini-Cecotto, secondi della GT3 PRO-AM. Dopo un ottimo primo stint del giovane pilota venezuelano che ha recuperato due posizioni, nel proprio stint Perolini è rimasto invischiato nella bagarre all’uscita della safety car che gli ha causato la chiusura di entrambi gli specchi retrovisori esterni, tuttavia il secondo posto di classe permette ai piloti della compagine milanese di mantenersi al comando della GT3 PRO-AM.

La top ten di gara-1 è completata dall’ottavo posto di Guidetti-De Luca (Honda NSX-Nova Race), con il pilota romano autore di una bella rimonta nel secondo stint, davanti a Cuhadaroglu-Fumanelli (Ferrari 488 GT3-Kessel Racing), primi della GT3 AM, e Segù-Baruch (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport). Sfortuna, invece, per Lippi-Filippi (Ferrari 488 GT3 Evo), rientrati ai box nel finale di gara per un problema al cambio, e per Comandini-Zug (BMW M6-Ceccato Racing) fermati a due giri dal termine per una foratura.

GT CUP: Dopo il terzo posto in gara-2 a Monza, per Pegoraro-Mugelli a Misano è arrivata una splendida vittoria, costruita sin dalle prove ufficiali con la “pole” di classe. L’equipaggio del Best Lap ha sempre mantenuto il comando della gara, nel primo stint con Pegoraro che preceduto lo svedese Vebster (Ferrari 488 Challenge-Easy Race), bravo a risalire dall’ultimo posto sulla griglia di partenza. Al cambio pilota Mugelli non ha avuto problemi a mantenere la leadership davanti a Francesca Linossi, subentrata al pilota svedese, ma la giovane pilota dell’Easy Race, al restart dopo l’uscita della seconda safety car, è dovuta rientrare temporaneamente ai box per un problema ad un pneumatico, concludendo poi al quinto posto.

Sul secondo gradino del podio sono saliti Demarchi-Risitano (Ferrari 488 Challenge-SR&R), davanti alla Porsche 991 4.0 di La Mazza-Nicolosi (Krypton Motorsport), autori di una gara grintosa e redditizia ai fini della classifica di classe, dove si è messo in evidenza la Mazza con un secondo stint strepitoso. Ai piedi del podio hanno concluso Pitorri-Simonelli (Ferrari 488 Challenge-Best Lap), mentre al sesto posto ha chiuso Carlo Curti (Porsche 991 4.0-Tsunami RT), penalizzato da un insabbiamento nelle fasi iniziali, davanti a Pavlovic-Fischbaum (Lamborghini Huracan ST-Bonaldi Motorsport). Sfortuna, invece, per Dionisio-Barri (Lamborghini Huracan ST-Team Italy) subito fuori nel giro di allineamento per un problema al carter del cambio.

GT 4: Vittoria netta anche nella GT4 PRO-AM per l’equipaggio dell’Ebimotors Di Giusto-Pera (Porsche Cayman), sempre al comando nei due stint nonostante l’handicap per i risultati di Monza, che hanno chiuso davanti a Ferri-Garbelli (Mercedes AMG GT4-Nova Race) e ai compagni di squadra De Castro-Arrigosi. Nella GT4 AM successo dei portacolori Nova Race Magnoni-Di Fabio (Mercedes AMG GT4), secondi assoluti, che hanno preceduto Neri-Fascicolo (BMW M4 GT4-Ceccato Racing) e Cerati-Ghezzi (Porsche Cayman-Autorlando).

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Campionato Italiano GT


Misano, in pole le Ferrari 488 GT3 Evo di Antonio Fuoco (AF Corse) e Luca Filippi (RAM Autoracing)
In GT Cup partiranno al palo Pegoraro e Pavlovic (Lamboghini Huracan), mentre nella GT4 doppia “pole” con i colori Ebimotors di Di Giusto e Pera (Porsche Cayman).

Ferrari imbattibili nei due turni di prove ufficiali che hanno determinato la griglia di partenza delle due gare del 2° round del Campionato Italiano Gran Turismo in corso al Misano World Circuit, grazie alle “pole” di Antonio Fuoco AF Corse) e Luca Filippi RAM (Autoracing).

In gara-1 sarà la 488 GT3 Evo dell’AF Corse di Antonio Fuoco (FOTO) a posizionarsi in pole, forte del miglior tempo nella prima sessione (1’31.539), dove troverà al suo fianco la vettura gemella dell’RS Racing di Daniele Di Amato (1’31.580), mentre la seconda fila sarà interamente con i colori Audi, grazie al terzo tempo di Riccardo Agostini (1’31.706) e al quarto del suo compagno di squadra Daniel Mancinelli (1’31.712).

Dalla terza fila scatteranno Jonathan Cecotto (Lamborghini Huracan-LP Racing) e la Ferrari 488 GT3 Evo di Fabrizio Crestani (Easy Race), seguiti dalla BMW M6 GT3 (Ceccato Racing) di Marius Zug e dalla Lamborghini Huracan (Imperiale Racing) di Alex Frassineti, mentre in quinta fila troveranno posto la Honda NSX GT3 di Jacopo Guidetti e la Ferrari 488 GT3 Evo (Kessel Racing) di Niccolò Schirò.

Lamborghini su tutti nella classe GT Cup, grazie al miglior tempo (1’36.179) della Huracan ST di Lorenzo Pegoraro (Best Lap), davanti alla vettura gemella (Team Italy) di Ermanno Dionisio, mentre nella GT4 “pole” di classe della Porsche Cayman (Ebimotors) di Mattia Di Giusto (1’42.677) davanti alla Mercedes AMG di Fulvio Ferri (Nova Race).

In gara-2, in programma domani, domenica, alle ore 15.10, il poleman Luca Filippi, accreditato di 1’32.008, troverà al suo fianco l’Audi R8 LMS (Audi Sport Italia) di Vito Postiglione, mentre dalla seconda linea scatteranno la seconda Audi di Lorenzo Ferrari e la 488 GT3 Evo di Daniele Di Amato.

Due Ferrari anche in terza fila, quella del Kessel Racing di David Fumanelli, e quella dell’AF Corse di Toni Vilander, seguite dalla vettura gemella dell’Easy Race affidata a Matteo Greco e dalla Lamborghini Huracan (VSR) di Simone Iacone, mentre in quinta fila troveranno posto Luca Ghiotto (Lamborghini Huracan-Imperiale Racing) e Sean Hudspeth (Ferrari 488 GT3 Evo-AF Corse).

Ancora una Lamborghini, quella del Bonaldi Motorsport “pole” di classe GT Cup con Milos Pavlovic (1’34.134) davanti alla vettura gemella di Giacomo Barri (Team Italy), mentre nella GT4 ancora leader la Porsche Cayman (Ebimotors) di Riccardo Pera (1’41.548) davanti alla BMW M4 di Giuseppe Fascicolo (Ceccato Racing).

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Campionato Italiano GT

Libere-2, Audi imbattibili
Ferrari-Agostini e Mancinelli-Postiglione dominano la sessione davanti alla Ferrari 488 GT3 Evo di Lippi-Filippi. In GT Cup ancora Pavlovic-Fischbaum, in GT4 è la volta Di Giusto-Pera.

Doppietta Audi nella seconda sessione di prove libere del 2^ round del Campionato Italiano Gran Turismo che si sta disputando al Misano World Circuit. Lorenzo Ferrari e Riccardo Agostini al volante della R8 LMS di Audi Sport Italia sono stati i più veloci con il tempo di 1’33.086 precedendo i compagni di squadra Mancinelli-Postiglione (1’33.315), la Ferrari 488 GT3 Evo (Ram Autoracing) di Lippi-Filippi (1’33.370) e la BMW M6 GT3 (Ceccato Racing) di Comandini-Zug (1’33.644).

Con il quinto tempo (1’33.665) ha concluso Daniele Di Amato (Ferrari 488 GT3 Evo-RS Racing) davanti alle due Lamborghini Huracan di Imperiale Racing di Llarena-Middleton (1’33.748) e Frassineti-Ghiotto (1’33.857) e alla Ferrari 488 GT3 (Kessel Racing) di Earle-Schirò (1’33.936).

Hanno chiuso la top ten Segù-Baruch, al volante della Mercedes AMG GT3 dell’Antonelli Motorsport, con il tempo di 1’33.940 e S.Mann-Vilander con la Ferrari 488 GT3 Evo dell’AF Corse con il crono di 1’34.067.

Lamborghini Huracan imbattibili nella GT Cup, con Pavlovic-Fischbaum (Bonaldi Motorsport) che bissano il miglior tempo della prioma sessione girando con il tempo 1’35.865, davanti a Dionisio-Barri (Team Italy), accreditati di 1’36.414, e Pegoraro-Mugelli (Best Lap) che hanno fatto fermare i cronometri a 1’37.119.

Nella GT4 il miglior tempo (1’42.925) è stato siglato da Di Giusto-Pera (Porsche Cayman-Ebimotors) che hanno preceduto Magnoni-Di Fabio (Mercedes AMG GT4-Nova Race) che hanno concluso con il crono di 1’43.055 e Neri-Fascicolo (BMW M4 GT4-Ceccato Racing) con il tempo di 1’43.732.

Domani, sabato, si svolgeranno le due sessioni di prove ufficiali che saranno divise per classi:

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Misano, nelle libere-1 Fuoco-Huspeth (Ferrari 488 GT3 Evo) su tutti
L’equipaggio dell’AF Corse ha preceduto le due Audi R8 LMS di Ferrari-Agostini e Mancinelli-Postiglione. OK per Pavlovic-Fischbaum (GT Cup) e Magnoni-Di Fabio (GT4).

E’ di Antonio Fuoco e Sean Hudpseth (Ferrari 488 GT3 Evo) il miglior tempo nella prima sessione di prove libere disputate questa mattina al Misano World Circuit, dove è in corso il 2° round del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint. I portacolori dell’AF Corse, con il tempo di 1’33.356, hanno preceduto le due Audi R8 LMS (Audi Sport Italia) di Ferrari-Agostini (1’33.402) e Mancinelli-Postiglione (1’33.412), la Ferrari 488 GT3 Evo di Daniele Di Amato (1’33.436) e la Lamborghini Huracan di Ghiotto-Frassineti (1’33.568).

Le due Ferrari 488 GT3 Evo del Kessel Racing hanno ottenuto il sesto e settimo tempo con gli equipaggi Cuhadaroglu-Fumanelli (1’33.960) e Earle-Schirò (1’34.036), seguite dalla vettura gemella del RAM Autoracing di Lippi-Filippi (1’34.044), dalla lamborghini Huracan (LP Racing) di Perolini-Cecotto (1’34.356) e dalla Honda NSX (Nova Race) di Guidetti-De Luca (1’34.383).

Il best lap della GT Cup (1’36.428) è andato a Milos Pavlovic e Michael Fischbaum, al volante della Lamborghini Huracan ST del Bonaldi Motorsport, davanti alla vettura gemella del team Best Lap di Pegoraro-Mugelli (1’37.039) e alla Porsche 991 4.0 di Berton-Riva (Krypton Motorsport) che ha fatto fermare i cronometri a 1’37.387.

Mercedes AMG su tutti nella classe GT4, grazie al milgior tempo di classe (1’41.630) da parte di Luca Magnoni e Fabio Di Diego (Nova Race) che hanno preceduto la Porsche Cayman (Ebimotors) di Di Giusto-Pera (1’43.751) e Neri-Fascicolo (1’44.052). Sfortuna, invece, per La Mazza-Nicolosi (Porsche 91 4.0-Krypton Motorsport) subito out per la rottura della frizione.

Alle 15.55 scatterà il secondo turno di prove libere.

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ELMS 3°Round Le Castellet 2021

Prima del semafero verde del terzo round dell’ European Le Mans Series alcuni giri effetuati della vettura a idrogeno, presente al Paul Ricard con i 2 modelli.Alle ore 11 scatta la 4 ore de Le Castellet che vede partire dalla pole l’Aurus N°26  con  Rusinov che vine superato subito dal’Oreca N°41 del team WRT con Yifei Ye seguta dalla N°22 Oreca United Autosport.In LM P3 nelle fasi iniziali della gara conduce la Ligier JS P320 Nissan N°2 United Autosports con Robert Wheldon tallonata dalla Duqueine M30 D08 Nissan N°4 DKR Engineering con Laurent Hòrr.Safety Car in pistper recuperare la N°18 Ligier JS P320 Nissan dell’AM1 Villorba Corse di Alessandro Bressan.In GTE nelle fasi iniziali mantiene la prima posizione l’Aston Martin Vantage AMR N°95 con Oliver Hancock.Nella terza ora di gara dopo i pit stop passa al comando Nick De Vries e mantine il comando sino alla bandiera a scacchi. Arrivo  in LM P2 prima la N°26 Aurus 01 Gibson G-Drive con Roman Rusinov,Franco Colapinto,Nick De Vries,al secondo posto la N°22 Oreca  United Autosports di Tom Gamble,Jonathan Aberdein,Phill Hanson, terzo gradino del podio la N°32 Oreca 07 Gibson United Autosports con Job Van Uitert,Nicolas Jamin,Manuel Maldonado.Buona la prestazione della Innovative Car  Association SRT 41 N°84 Oreca 07 Gibson destinata ai piloti portatori di handicap giunti 15° a 9 giri con Aoki Takuma,Pierre Sancinena,Nigel Bailly.In Pro Am il successo alla N°34  Oreca 07 Gibson  Racing Team Turkey con Salih Yoluc, Charlie Eastwood, Harry Tincknell,poi l’Aurus  N°25 G- Drive partita dall’ultima filaper non aver fatto nessun giro in qualifica,terza la N°37 Oreca 07 Gibson Cool Racing con Alexandre Coygni,Nicolas Lapierre,Antonin Borga.LM P3  vince la Duqueine M30 D08 Nissan DKR Engineering con Laurents Hòrr,Jean Philippe Dayraut.segue la Ligier JS P320 Nissan N°19 Cool Racing con Nicolas Maulini,Niklas Kruetten,Matthew Bell,terzo posto la Ligier JS P320 Nissan N°2 United Autosports con Wayne Boyd,Robert Wheldon,Edouard Cauhaupe.GTE  podio tutto Ferrari prima la N°80 Ferrari 488 GTE Evo Iron Lynx con Miguel Molina,Rino Mastronardi,Matteo Cressoni,segue la Ferrari488 GTE Evo N°55  Spirit of Race con Duncan Cameron,Matthew Griffin,David Perelterzo posto per la Ferrari 499 GTE Evo N°88 AF Corse con Francois Perrodo,Emmanuel Collard,Alessio Rovera.                                                                                                                                                    Foto Roberto Beretta                                            classification-90-

ELMS Le Castellet Qualifiche

Le qualifiche della 4 ore del Le Castellet vede la N°26 Aurus 01 Gibson G-Drive con Nick De Vries che stacca il tempo di  1.42.166,secondo tempo per il lider della classifica Luis Deletraz con la N°41 Oreca 07 Gibson Team WRT in 1.42.323  terzo tempo per la N°22 Oreca 07 Gibson United Autosports con Phill Hanson.LM P3 Pole position per il campione in carica della Michelin Le Mans Cup Laurents Hòrr che stacca il tempo di 1.48.440 con la N°4 Duqueine M30 D08 Nissan, gran lotta per la seconda posizione in griglia la spunta la Ligier JS P320 Nissan N°20 team Virage con Garret Grist 1.48.826, terzo tempo per la Ligier JS P320 Nissan del team  Graff con David  Droux. GTE  pole position per la N°95 Aston Martin Vantage AMR  team TF Sport con Ross Gunn con il  crono di 1.51.824, secondo tempo per la N°93 Porsche 911 RSR Proton Competition con Richard Lietz con 1.52.994, terzo tempo per la N° 77 Porsche 911 RSR  con Gianmaria Bruni  in 1.52.299.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Foto: Roberto Beretta   90-classification-

ELMS Le Castellet 2021 Libere 2

Sessione di prove libere 2,nella seconda sessisione di prove libere del venerdi il miglior crono in LM P2 è dell’Oreca 07 Gibson G-Drive N°26 con il pilota olandese Nick De Vries in  1.42.841 si ad ora il miglior crono.Nelle Pro Am è dell’Oreca 07 Gibson N°17 Idec Sport con in tempo di 1,43,083.In LM P3  registra  il miglior crono la Ligier JS P320 Nissan  Inter Europol Competition con Ugo De Wilde in 1,49,612.In LM GTE sul finale delle prove grand tempo  di Gianmaria Bruni con la N°77 Porsche 911 RSR Proton Coimpetition con 1,53,193 superando cosi  l’Aston Martin della TF Sport.                                   Foto:Roberto Beretta               lbere2

ELMS Test colletivi Le Castellet 2021

TPrima giornata di test colletivi per  la 4 ore  del Le Castellet, la mattina dalle ore 9 alle 10,55 mentre nel pomeriggio dalle ore 14 alle ore 16,55.Registra il miglior crono l’Oreca 07 Gibson N°22 United Autosports di Tom Gamble con 1,43,578 seguito dal compagno di squadra con l’Oreca 07 N°32 Job Van Uitert.In LM P3 il team Virage con la Ligier N°20 spicca il crono di 1,49,438 con Garrett Grist.Nella GTE  il miglior tempo è di Alessio Rovera con la Ferrari 488 Evo AF Corse con 1,52,828.Si è visto in pista una terza Porsche 911 RSR  N°99 Proton Competition con lo statunitense Dominique Bastien.                                    Foto:Roberto Beretta